Le cinque barche più assurde dell’anno

Tempo di bilanci, per il magazine di Tuttobarche come per tutto il resto. E allora ripercorriamo insieme alcune delle barche più assurde che abbiamo visto quest’anno, alcune belle e altre oggettivamente un po’ bruttine, ma tutte decisamente innovative e sensazionali.

Xhibitionist – lo yacht disegnato per far girare la testa

Concentrato di lusso e innovazione ai massimi livelli, Xhibitionist è stato disegnato nel 2013 dallo svedese Eduard Gray, progettista di automobili, più come location per eventi esclusivi che come barca vera e propria. A bordo ha tutto quello che serve per intrattenere centinaia di ospiti al massimo livello del lusso: Jacuzzi, eliporto, passerelle per sfilate, spazi espositivi, un pianoforte a coda lunga, grandi e sceniche scalinate.

Simmetry – il più grande yacht a motore, perfettamente simmetrico

Quasi 200 metri di barca, con cabine VIP, piscina a poppa, biblioteca, studio, palestra, giardino, sei moto d’acqua e tre tender in garage. Ma a colpire è la forma più della dimensione: Symmetry, frutto dello sforzo progettuale di Sinot Exlusive Yacht Design, è perfettamente simmetrico – e unico al mondo.

Looker – dalla Russia con i foils

Prodotte in Russia da oltre 15 anni, queste imbarcazioni che sembrano futuristiche navicelle sottomarine sono macchine per il divertimento ad alta velocità. Hanno due cabine, due bagni, tutti i comfort a bordo, il fondo trasparente che consente di vedere i fondali , muovendosi su foil, raggiungono e superano facilmente i 40 nodi di velocità.

Sailing Yacht A – il più grande yacht a vela, e il più brutto (secondo noi)

La barca a vela dei record: 142 metri di lunghezza, 91 di altezza, 400 milioni di euro di costo. Disegnato da Philippe Starck, il sailing yacht A è realizzato con i materiali più all’avanguardia disponibili sul mercato: sulla chiglia, ad esempio, è montata una vetrata composta da una delle più grandi lastre di vetro curvo mai costruite, con una superficie di 18 mq.

Ghost – tecnologia militare

Quando fu costruita, nel 2009, Ghost fu definita “troppo innovativa per il Pentagono”: i due scafi lunghi 11,5 metri sono realizzati in alluminio 8086, i due motori hanno 4.000 cavalli di potenza, la velocità di 30 nodi può essere raggiunta in qualunque condizione, e la barca è invisibile ai radar.