LTN 21 Drake e l’ LTN26 Venom+ queste le sigle delle due nuove creazioni, in alluminio, che il cantiere LTN Ribs presenterà, all’insegna del miglior Made in Italy nella cornice del Salone Nautico di Genova

Portano avanti entrambi la tradizione LTN, numero uno nella produzione di gommoni in alluminio. Queste novità nascono proprio dalle richieste della clientela, per fornire una gamma di scelta più ampia, che si adatti quindi alle loro esigenze.

L’LTN21 Drake nasce poco dopo l’LTN19 Hikari, il cui varo è previsto settimana prossima. Il semirigido di 6,5 metri sfrutta le qualità del materiale di produzione (alluminio marino 5083) per garantire leggerezza e limitato consumo di carburante.

Tutti i gommoni LTN sono il risultato di studi tecnologici sul comportamento della carena, che vedono l’impiego di software sofisticati. Per proteggere la struttura, LTN ha utilizzato il sistema fly frame, in grado di aumentarne la robustezza.

Le particolarità del modello LTN21 Drake derivano dalle peculiarità dell’alluminio. Il comfort è incrementato da geometrie sottosquadra, la prua avanzata per allungare la carena, la consolle presenta tratti moderni compatibili con la struttura. Tutte qualità in linea con gli standard dell’azienda, che cerca di sfruttare al meglio i vantaggi dell’alluminio. Non solo in termini di leggerezza, morbidezza sull’onda e tenuta sul mare, effetti più immediati ed intrinseci al materiale.

L’LTN26 Venom+ invece è il modello “cabin” dell’LTN26 Venom. L’idea è spostare su un altro prodotto il progetto di “notte in rada” alla base di un’altra imbarcazione, il 34 Diamond.

Rispetto al precedente Venom, l’aumento della consolle è bilanciato ridisegnando la poppa, che presenta gavoni capienti e comodi spazi prendisole. Le caratteristiche più apprezzate dalla clientela sono presenti: prua avanzata, single step e coni poppieri a sezione tronca.

Su questi modelli, come su tutta la gamma, LTN Ribs offre una garanzia della durata di dieci anni per l’alluminio.

Come già detto, sia l’LTN21 Drake sia l’LTN26 Venom+ saranno presentati al Salone Nautico di Genova, in occasione del quale potrebbe anche essere ufficializzata la partnership con BRP – Evinrude, che potrebbe motorizzare i due modelli rispettivamente con il 150 E-Tec G2 e con il 300 E-Tec G2 .

Ezio Agazzi, ideatore dei due progetti LTN, ci spiega i modelli nel dettaglio:

“L’LTN26 Venom+ è la versione cabinata del 26Venom, presentato lo scorso anno che, per alcuni versi, richiama il 34 Diamond. Il Venom+ nasce dall’esigenza di un prodotto più completo, adatto anche a passare una notte in rada. Ma le similitudini finiscono qui, per il resto è un gommone per il quale abbiamo usato un metodo diverso. La poppa è ridisegnata, il gommone richiede più spazio a poppa per controbilanciare la dimensione della consolle. Al Salone sarà presentato con una colorazione particolare, ma non vi svelo ancora quale, lo vedrete alla presentazione. Del 26 abbiamo mantenuto carena e caratteristiche tecniche, non c’era motivo di modificare qualcosa che funzionava molto bene. 

Il 21 invece è completamente nuovo, è prodotto con un innovativo sistema di costruzione di nostra ideazione, che migliora le caratteristiche tecniche di rigidità. Questo modello presenta una zona conviviale a poppa, come il 26, e riproduce il Family feeling tipico di LTN. “.

LTN e  l’alluminio, tra i tanti vantaggi, perché un appassionato nautico dovrebbe scegliere un gommone di questo materiale?

“L’alluminio dà molti vantaggi: la leggerezza del materiale, quindi l’opportunità di realizzare gommoni meno pesanti di altri. Oltre a essere più leggeri, i gommoni in alluminio hanno una maggiore robustezza strutturale, all’estero infatti sono molto più diffusi. 

Noi diamo 10 anni di garanzia sul materiale, siamo gli unici.

Pensiamo inoltre che sia un discorso che ci proietta nel futuro. I prodotti saranno sempre più personalizzabili e noi, con questo sistema, possiamo modificarli senza usare stampi. L’alluminio garantisce inoltre massima cartonizzazione, per un armatore che ha esigenze particolari è perfetto. Ad esempio una famiglia con un ragazzo diversamente abile chiedeva che venisse rivista l’accessibilità, per noi è possibile modificare la struttura a seconda dell’esigenza del cliente.

Non ultima la riciclabilità del prodotto, che non è composto e permette quindi di essere riutilizzato. Penso che sia un argomento sempre più importante nella scelta di un mezzo. In futuro avremo anche questa carta da giocare”.

Ma qual è il target di un progetto così originale?

“Di certo il target è alto, lo si vede dal costo (32.400€ l’LTN21 Drake, 76.400€ l’LTN26 Venom+, ndr). I nostri però non sono battelli da prezzo. La realizzazione è una costruzione curata, che ha molto lavoro dietro. Tutti i nostri gommoni sono prodotti in Italia, “Made in Bergamo”, quindi hanno una qualità intrinseca eccezionale. Basta vedere la particolarità del progetto per capire che non possono costare poco. Per fare un paragone automobilistico, una macchina in alluminio leggero non può costare come un’utilitaria, il prezzo aumenta. Chi acquista un nostro gommone sa di prendere un prodotto che tra vent’anni sarà perfetto, senza crepature, ingiallimenti, zampe di gallina… È un prodotto pensato per durare nel tempo, da qui si spiega il costo”.

Qual è l’ambizione di questi progetti?

“Sicuramente vendere questi prodotti, entrare nel settore professionale. Come concetto di realizzazione, il materiale che usiamo può produrre mezzi militari, di pattugliamento, con carichi gravosi… Noi vogliamo entrare nel mondo dei tender di lusso. Possiamo costruire tender su misura per le imbarcazioni per cui sono destinati”.

C’è qualche motivo particolare per la scelta di Genova come luogo di presentazione?

“Il motivo principale è la tempistica. I mezzi sono in costruzione ora, a fine mese saranno pronti. Dato che ne abbiamo l’occasione, è meglio presentarli a un pubblico il più ampio possibile. Stiamo concludendo un accordo con BRP per distribuire i prodotti sul territorio europeo in package con i loro motori. Non abbiamo ancora firmato, ma è nelle intenzioni di tutti chiudere il deal”.

Ci sono nuovi progetti in cantiere? Quali novità ci possiamo aspettare per il futuro?

“Le novità per il futuro sono un ampliamento di gamma verso l’alto. Il 19″  sarà varato settimana prossima e, onestamente, per noi non ha senso scendere sotto questa misura. Noi facciamo prodotti di diporto il cui costo relativo è inversamente proporzionale alla misura. I nostri prezzi sono elevati ma il prodotto offre di più. A conti fatti, una volta acquistato il prodotto,le differenze si annullano. Il gommone in alluminio ha una qualità talmente elevata che non è semplicemente paragonabile alla concorrenza in vetroresina”.

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