Nodo d’ancorotto, tenuta certa

 

Quello d’ancorotto è un nodo che non rispetta una delle caratteristiche dei nodi in marineria, ossia quella di assuccare e garantire la tenuta ma di potere essere sciolto facilmente nel momento in cui lo di desideri.

Il nodo d’ancorotto una volta che si chiude è assucca decisamente è un nodo a perdere, come si usa dire, ossia se per qualche ragione si deve cambiare la cima si deve fare ricorso al coltello e tagliare. Ed è forse proprio per questo che si tratta di un nodo molto sicuro, appartenente alla cosiddetta famiglia dei “nodi di avvolgimento”.

L’uso più comune – da cui deriva anche il nome –  è quello che se ne fa per legare una cima alla cicala o al grillo dell’ancora, ma anche una trappa alla catenaria o una cimetta a un anello in banchina.

La sua realizzazione è fra le più semplici ma la si deve eseguire con cavi di piccole-medie dimensioni in modo che il nodo tenga davvero. Con cime dal diametro molto grande aumenta la difficoltà di esecuzione e diminuisce la garanzia della tenuta.

Il primo passo consiste nel fare passare il corrente all’interno del grillo, come in questo caso, oppure nella cicala, il foro che si trova all’estremità del  fusto dell’ancora

Quindi, sempre con il corrente, si eseguono tre volte all’interno del grillo. Se il grillo, come in questo caso, è molto piccolo, si possono realizzare anche solo due volte. La tenuta è comunque garantita. Ma il nodo nella sua realizzazione classica ne prevede tre.

A questo punto, il corrente, prima  passa sopra le volte e poi al loro interno.

Il gioco è fatto. Basta assuccare e il nodo è chiuso. In questo modo siamo già sicuri che il nodo tenga ma se vogliamo addirittura aumentare la granitica certezza di non avere alcuna sorpresa si possono eseguire dei mezzi colli sul corrente oppure un nodo semplice come abbiamo fatto noi nella foto qui sotto.

Quando si eseguono le volte bisogna stare attenti, per una realizzazione corretta, ha non imprimere torsioni alla cima.

Come detto il nodo di ancorotto appartiene alla grande famiglia dei nodi di avvolgimento. Si trova quindi in buona e numerosa compagnia insieme al parlato, alla bocca di lupo, al nodo di galloccia. Senza dimenticare i mezzi colli, anche loro annoverati fra i nodi di avvolgimento, il nodo di bozza, il mezzo collo ganciato.

Nico Caponetto


Deprecated: Function the_author_description is deprecated since version 2.8.0! Use the_author_meta('description') instead. in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6085

Share
Published by
Nico Caponetto
Tags: promo-vela

Recent Posts

I fari subacquei miniWUWLED di Ampermarine installati su un Grand Soleil 65

I sistemi di illuminazione subacquei per yacht di Ampermarine sono sempre più diffusi sulle imbarcazioni…

11 hours ago

Un nuovo Ocean Alexander 32E venduto negli Usa

Un nuovo yacht di Ocean Alexander si appresta a solcare gli oceani di tutto il…

1 day ago

LUXIA YACHTS, perfezione e maestria si incontrano

Luxia Yachts 375 GTS e Monaco ridefiniscono il concetto di lusso La genesi di LUXIA…

3 days ago

Absolute Yachts si mette in mostra al Flibs 2024

Absolute Yachts non perde mai occasione per mettere in mostra il suo approccio unico al…

3 days ago

Nuove dotazioni di sicurezza per imbarcazioni con bandiera italiana, la guida esplicativa

È entrato in vigore l’obbligo, per tutte le imbarcazioni battenti bandiera italiana, di dotarsi di…

4 days ago

Notizie Flash 2024

LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 44HEESEN CONSEGNA IL 20457 MY SANTOSHA:…

1 week ago