HomeOtam 58 GTS, il “bad boy” del mare si rifà il look
Otam 58 GTS, il “bad boy” del mare si rifà il look
Il restyling dell’Otam 58 GTS è stato affidato a Giuseppe Bagnardi di BG Design Firm. Migliorate sia le prestazioni che la comodità interna ed esterna.
Nuovo Otam 58 GTS
Ha fatto il suo debutto mondiale al Cannes Yachting Festival 2022 la 26esima unità dell’iconico Otam 58 GTS, chiamata “Bad Boy”. Il restyling esalta infatti il carattere sportivo che tutti si aspettano su uno yacht Otam e ne rafforza i contenuti stilistici, mantenendo la riconoscibilità e rispettando il DNA del Cantiere.
Edonismo e funzionalità
Lo studio romano BG Design Firm, incaricato di aggiornare il design, non ha pensato solo a forme edonistiche ma anche funzionali: per esempio, due nuove prese d’aria integrate nell’hardtop migliorano la ventilazione in sala macchine, immediatamente accessibile grazie al portellone idraulico che garantisce sicurezza ed accessibilità immediata agli impianti. Altre due prese d’aria posizionate sul ponte di prua invece rappresentano i segni distintivi di Otam.
La nuova barca a motore dei cantieri genovesi regala una sensazione en plein air grazie al parabrezza e alla finestratura avvolgente che contraddistinguono la tuga semi-open ma, allo stesso tempo, eliminano gli svantaggi di un open puro, offrendo invece costante protezione dal sole e dal vento. Una soluzione che fornisce un profilo più aerodinamico e diminuisce le turbolenze per assicurare migliori prestazioni e maggiore comfort a bordo alle altissime velocità.
Nel pozzetto coperto, si trovano un mobile bar, un divano ad angolo e una comoda zona pranzo oltre a due prendisole ad estrema poppa con passaggio centrale. Anche la piattaforma bagno e le griglie di scarico posizionate nello specchio di poppa sono state ridisegnate: quest’ultima ora è integrata e nascosta nel nome della barca.
Sottocoperta invece l’Otam 58 GTS dispone di due cabine doppie, ognuna con bagno privato. Prevista anche una cucina open space e di terza cabina singola per un ospite o per un membro di equipaggio.
Prestazioni da “Bad Boy”
Il soprannome “Bad Boy” e il suffisso GTS giustificano il carattere e la destinazione d’uso dell’Otam 58 GTS: lo yacht è costruito per raggiungere prestazioni elevate, grazie ai due motori MTU 1825 cv accoppiati con eliche di superficie ASD14 Arneson, che gli consentono di raggiungere in totale comfort 48 nodi di crociera e supera i 55 di velocità di punta. Quella che non è cambiata è la carena ad alte prestazioni di Tagliavini Marine Design, costruita utilizzando un mix di Aramat e resina vinilestere per garantire totale sicurezza ed elevato comfort anche ad alte velocità in ogni condizione di mare. Come per tutti le creazioni Otam, la personalizzazione è fondamentale e l’Otam 58 GTS è costruito secondo le innumerevoli specifiche richieste dell’armatore, tra le quali anche una plancia Böning per la postazione di pilotaggio.
“Specializzazione, ricerca, flessibilità, design iconico, prestazioni fuori dal comune ed eccezionale efficienza sono i valori e le caratteristiche che distinguono Otam dopo 67 anni di storia ed il 58 GTS non fa eccezione” spiega Matteo Belardinelli, Sales & Communication Director di Otam “Questo è un progetto perfetto per Otam, il Cantiere ideale per un Cliente che desidera ed ottiene una Totale Libertà di espressione unita a prestazioni ed efficienza che non temono confronti in ogni condizione di mare”.
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