Settembre รจ il periodo ideale per insidiareย nel sottocosta questo spettacolareย belodine: l’ aguglia .
Lโesca regina in tutti i sensi, dove la dote che la evidenzia รจ lโattrazione fatale verso predatori di tutte taglie e specie. In parole povere, questa guizzante esca puรฒ far gola sia ad un piccolo denticiotto, ad una palamita, come ingannare un tonno o unโenorme ricciola.
Fa parte della famiglia dei belonidi; il corpo รจ allungato cilindrico, ricoperto da minute scaglie cicloidi, le mascelle sono dotate di piccoli ed acuminati denti, il colore del dorso รจ azzurro verdastro mentre i fianchi sono argentei.
Puรฒ raggiungere gli ottanta centimetri di lunghezza anche se, di solito catturiamo esemplari che si aggirano tra i 40 โ 50 centimetri. Eโ una specie tipicamente gregaria ed ha abitudini pelagiche, si avvicina alla costa nel periodo della riproduzione che coincide con lโarrivo della primavera.
Gli attrezzi adatti sono: canne da circa 2 metri molto leggere in carbonio, mulinelli a tamburo fisso imbobinati con dynema da 8 libbre, ottimo per le sue qualitร in quanto il diametro della treccia รจ molto fine rispetto ad un monofilo, diminuendo lโattrito con lโacqua, esaltando tramite la sua rigiditร , abboccata delโaguglia.
Alla lenza madre, con una girella, si unisce un terminale di circa 2 metri dโinvisibile fluorocarbon dello 0,18, armato con due ami kristal del numero 10.
Lโinnesco ideale รจ un anelide trainato ad una velocitร ย di circa 3 nodi nelle vicinanze di isolotti, scogliere, dighe foranee; comunque saranno le vostre esperienze a darvi ragione sul luogo adatto di pesca. Una precisazione, con questa tecnica si riesce a catturare non solo aguglie, ma anche altri pesci esca come boghe, sugarelli, occhiate.
Buoni risultati li ho avuti filando in mare sgargianti meciuda. Sono semplici matassine di seta che trattengono lโaguglia senza bisogno dellโamo, semplicemente impigliandosi alle porositร della superficie abrasiva del rostro del belonide.
Lโinnesco dellโaguglia viene fatto con il mio finale di sempre a due ami, dove lโamo trainante lo inserisco sotto il rostro, mentre il ferrante, sotto pelle alla pinna anale.