Mariska, Hispania, Tuiga e The Lady Anne: questi i nomi delle uniche imbarcazioni della Classe 15 Metri Stazza Internazionale ancora esistenti.
Lunghe 24 metri e larghe 5 metri, hanno una superficie velica che supera i 400 mq e nei primi anni del Novecento erano considerate barche da regata moderne e molto competitive.
La loro storia ha inizio nel lontano 1908, quando l’allora re di Spagna Alfonso XIII commissionò all’architetto navale William Fife la creazione di uno yacht all’avanguardia: nasce così Hispania, varata nel 1909.
La più grande avversaria di Hispania è Mariska, costruita nel 1908 sempre da William Fife per lo yachtsman inglese A.K. Stothert. Il più competitivo rivale del re fu però il suo amico Luis Fernàndez de Còrdoba y Salabert che fece costruire lo yacht denominato Tuiga, in onore della sua passione per la caccia – Tuiga in swahili significa infatti giraffa.
Sebbene la leggenda narri che a volte il duca rallentasse per far vincere il re, Tuiga si aggiudicò fin da subito trofei importanti quali la Settimana di Cowes nel Solent e la Settimana di Kiel in Germania.
La quarta “sorella” nasce nel 1912, quando l’inglese George Coast commissionò sempre a William Fife la creazione dello yacht The Lady Anne, nata nel momento di transizione in cui si passò dall’attrezzatura aurica a quella bermudiana, moderna.
Durante il Portofino Rolex Trophy sarà possibile ammirare in regata anche una flotta di 5.50 Stazza Internazionale, la Classe nata nel 1949 su iniziativa dell’architetto inglese Charles E. Nicholson che ne costruì il primo esemplare, The Deb. Il successo della classe fu immediato e rapido, tanto che i 5.50 Metri Stazza Internazionale diventarono Classe Olimpica nel 1952 e fino al 1968.
Le regate si svolgeranno nello specchio d’acqua del Golfo Marconi da giovedì 17 a sabato 19 settembre, giorno della premiazione in programma sul molo di Portofino.