Nuova Jolly Marine : Prince 38 CC, volare a 60 nodi sul mare mosso

Quella del Prince 38 CC, è una prova che non lascia spazio ad alcun dubbio: Nuova jolly ha realizzato un maxi rib fuori dal comune.

Il test è stato da record, abbiamo superato la siderale velocità di 60 nodi e non lo abbiamo fatto con il mare piatto, bensì in una condizione che, normalmente, da fastidio a molti gommoni.

Stiamo parlando di onde corte e cattive, alzate da una tramontana che soffiava forte davanti a Genova, che però non hanno mai messo in crisi il Prince 38 CC, nemmeno con le manette tutte abbassate.

Il test del Nuova Jolly Prince 38 CC

Il Prince 38 CC che ci aspetta ormeggiato in banchina, per l’occasione vestito con una accattivante livrea bianco e rossa, già al primo sguardo lascia presagire il suo carattere sportivo e dinamico.

Sensazione che cresce quando guardiamo i fuoribordo che spingeranno il gommone: sono una coppia di nuovissimi Mercury 450 R, in colorazione coordinata a quella del gommone.

L’effetto complessivo toglie il fiato.

Fuori tira tramontana e la potenza da sfruttare è davvero tanta, se la carena sarà all’altezza, ci sarà da divertirsi parecchio oggi.

Mi siedo in consolle, lego il laccio di sicurezza e partiamo. La guida è morbida e la posizione in seduta è perfetta: sono comodo, alla giusta distanza dal timone. Mi sento in sicurezza.

I motori sono dotati di auto-trim, molto utile viste le velocità che, in un batter di ciglio, raggiungeremo.

Il mare, come sospettavo prima di uscire, è effettivamente mosso, agitato da onde vive e cattive. Non resisto, ho voglia di provare subito l’accelerazione. Metto la prua del Prince 38 CC in favore d’onda ed affondo deciso le manette.

Vengo sbalzato indietro, il gommone inizia a volare sull’acqua mentre il log segna cifre sempre più importanti.

In 9 secondi spaccati sono a 40 nodi, in 13 a 50 e… in meno di 18 secondi il Prince 38 CC arriva all’incredibile velocità di 61 nodi!

Delle onde quasi non mi accorgo. Se avessi avuto anche il minimo dubbio sulla tenuta di mare, avrei certamente richiamato le manette. Invece niente, godimento puro, da non crederci.

Non posso esimermi dal rifarlo. La voglia di adrenalina è tanta ed inevitabile, in più mi sento completamente a mio agio: in un attimo sono di nuovo al massimo.

Il gommone non impatta con le onde, le attraversa, le vibrazioni sono infatti ridotte. L’unico fastidio che provo deriva dagli occhiali che, continuamente, rischio di perdere a causa del vento di velocità.

La carena del Prince 38 CC, in perfetto stile Nuova Jolly, sembra essere di quelle che vanno ben oltre le aspettative. Voglio metterla ancor più alla prova, nella condizione più impegnativa. Mi sposto quindi al largo, dove l’onda è ancor più alta, e di nuovo affondo le manette.

Mi lancio contro le onde e, in queste condizioni, riesco ad arrivare in sicurezza fino 40 nodi. Nessun impatto sulla superficie dell’acqua, nessun atterraggio pesante, a bordo non si muove nulla: che risultato e che gran carena questo gommone!

E’ giunta l’ora di testare il Prince 38 CC anche in manovra. Inizio a eseguire una serie di virate e sento che il gommone mi segue sempre con estrema precisione e rapidità.

L’assetto rimane sempre stabile, non sbando eccessivamente e sento di potermi spingere verso il limite senza problemi. In virata, eseguo cerchi concentrici a più di 20 nodi con un raggio “irrisorio”, compreso tra i 10 e i 15 metri, la guida rimane sempre morbida.

Di schizzi ne arrivano pochi, quelli che mi colpiscono sono per lo più portati dal vento, quando è al nostro traverso.

Il Prince 38 CC non ha problemi a gestire l’enorme potenza di questi motori che, istantaneamente, riesce a trasformare in velocità. L’ autotrim è un accessorio imprescindibile, lavora a pieno ritmo e mi facilita di molto le cose.

I consumi meritano necessariamente un discorso a parte. I due Mercury 450 R sono i fuoribordo di serie più potenti sul mercato, non ci si dovrebbe quindi aspettare, in questa prova, poco dispendio di carburante.

Nonostante questo, alla velocità di crociera, rimaniamo in una fascia di consumi interessante. A 3500 giri, il consumo di carburante è di 83 l/h e si naviga già a più di 26 nodi. Questo significa 3,1 litri per miglio che, visti i 900 cavalli in gioco, è un dato decisamente buono.

Anche accelerando, nonostante la potenza ed il crescere della velocità, il consumo rimane sempre contenuto nel dintorno dei 3 litri a miglio. Una prestazione eccezionale, ci stiamo muovendo fra i 30 ed i 45 nodi , velocità alle quali altri motori sono al massimo regime consumando ben di più.

Solo oltre i 5.500 giri, quando siamo già a 50 nodi, infrangiamo la barriera dei 4 litri al miglio (normale direte voi). Alla massima velocità, che registriamo a 61 nodi, il consumo è pari a 5,5 litri al miglio o, se preferite, a 339 litri ora complessivi.

Un “numero” che potrebbe spaventare ma che, se messo in relazione alla velocità dimostra che, la carena del Nuova Jolly Prince 38 CC e i nuovi Mercury 450R , rappresentano un accoppiata pressochè perfetta.

Il prince 38 CC di Nuova Jolly Marine

Il Prince 38 CC è un maxi rib con un carattere sportivo ed affascinante: le linee sono slanciate, la prua è accattivante così come lo è il design filante dei tubolari. Questo carattere da “cattivo” non offusca il lato comodo che è un’altra innegabile qualità  di questo gommone.

Al Prince 38 CC non manca infatti niente per l’uso in crociera. Lo notiamo osservando il pozzetto che, grazie ad un tavolo a movimentazione elettrica, con le sue tre posizioni, configura a piacere: un’area prendisole, un’area pranzo o, quando completamente abbassato a filo del camminamento, un’area priva di ingombri.

La consolle centrale con posto di guida a sinistra è dotata di due eleganti sedute stand-up ed è ben accessoriata ed ergonomica.

Le due sedute possono essere sollevate per liberare il piano cottura posto sotto di esse, a cui si aggiunge, più in basso, il frigorifero a cassetto.

Procedendo verso prua, molto agevolmente grazie al comodo camminamento e al tientibene laterale, troviamo una seduta a V che può essere trasformata in un grande prendisole o in una seconda zona pranzo dotata di tavolo.

La parte prodiera della consolle è equipaggiata con una seduta che attrae chi vuole godersi la velocità con il “vento in faccia”. Inoltre da qui, sollevando il portellone, si accede alla cabina che è dotata di una cuccetta per due persone e di un wc.

Un punto in più a favore di un gommone che è open e walk around. Degne di nota sono le finiture e l’attenzione ai particolari, cose che rendono ancor più esclusivo questo gommone.

Conclusioni

Nuova Jolly con il Prince 38 CC mette sul mercato un gommone attrezzato per la crociera che può sviluppare prestazioni da “racer”. Lo fa con un invidiabile livello di confort e sicurezza grazie a una carena superlativa che permette a due motori sportivi di liberare tutta la loro potenza.

I gommoni da diporto in grado di andare così forte sono già pochi, quelli capaci di farlo in condizioni non ottimali, come il Price 38 CC, sono davvero pochissimi.

Non possiamo quindi che fare un plauso al cantiere che ha realizzato, nel segmento dei gommoni center-consolle, un prodotto forse unico, di altissimo livello.

Non possiamo che pensare che anche con una motorizzazione meno esuberante, ridurremo ulteriormente i consumi e probabilmente non toglieremo troppo al divertimento. La maggior parte degli armatori, a cinquanta nodi, potrebbe certamente essere già più che soddisfatta.

I dati della prova del Nuova Jolly Prince 38 CC

Condizioni della prova: Tramontana con raffiche a 20 nodi, mare mosso con onda corta, tre persone a bordo, serbatoi al 70%. Motori 2 x Mercury 450 R

Scheda Tecnica

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