Andare a pesca con la realtà aumentata è ancora più facile. Raymarine presenta Go-2-Fish, la nuova versione della popolare App mobile Wi-Fish per Dragonfly, con la quale viene introdotta, per la prima volta nel settore nautico, la realtà aumentata.
Grazie a questo speciale aggiornamento, si possono visualizzare dallo smartphone i waypoint che si trovano nelle vicinanze, sovrapponendoli in tempo reale alla vista della fotocamera. Con la Realtà Aumentata Go-2-Fish, si seleziona il bersaglio fra gli sport di pesca preferiti, e Go-2-Fish guida l’utente direttamente verso la zona di suo interesse, in modo che possa concentrarsi solo sulla pesca. E in aggiunta la nuova App offre anche la funzione Mappa e la sincronizzazione dei Waypoint.
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche principali della nuova App:
Innanzi tutto la App è completamente gratuita e può essere scaricata dall’Apple Store o dall’Android Market (i requisiti minimi richiesti sono iOS8/Android 4.0). È compatibile con la gamma di prodotti Dragonfly nei modelli 4/5/7 PRO, software v12.10, con condivisione waypoint abilitata. Tutti i dispositivi 3G dotati di GPS e gyro assicurano funzionalità completa.
Per la prima volta la realtà aumentata fa il suo ingresso nel settore nautico e funziona un po’ come la famosa l’App Pokemon GO. In pratica si accende la telecamera dello smartphone e si inquadra la zona che interessa: sull’immagine inquadrata si vedranno sovrapposti i punti di interesse salvati in precedenza. Quindi, per capire dov’è posizionato un waypoint, non si dovrà più leggere la mappa e collegare quello che si vede sul display con quello che si vede a occhio nudo, ma basterà collegare lo smartphone e lo si potrà vedere “live”- dal vivo.
L’aggiornamento introduce nuove schermate visualizzabili sullo smartphone: non solo Sonar e DownVision, ma anche una nuova schermata con una cartografia base, la lista dei waypoint salvati e, ovviamente, la schermata con la Realtà Aumentata.
Nel caso dei Dragonfly PRO con GPS incorporato, i punti di riferimento potranno essere creati sul Dragonfly oppure anche direttamente sull’App. I waypoint creati saranno poi sincronizzati tra i due dispositivi.
Nel caso del modulo Wi-Fish (senza GPS), la nuova App consentirà comunque di salvare waypoint sfruttando l’antenna GPS dello smartphone. Questo significa che anche con il Wi-Fish da oggi sarà possibile vedere la schermata DownVision e fissare un punto quando si vedrà qualcosa di interessante. Si potrà visualizzare poi il waypoint sullo smarphone nella schermata della cartografia base e ovviamente nella schermata della Realtà Aumentata.