Sessantenario e sessantesima partecipazione al Nautico di Genova per RIO YACHTS, affermato cantiere bergamasco, che festeggerà a Genova due eventi speciali in simultanea. Con il 61esimo Salone genovese si aggiunge così un altro capitolo al processo inarrestabile della nautica nazionale, fatto di imbarcazioni bellissime che portano in giro nel mondo l’eccellenza ‘brandizzata’ Made in Italy. E quest’anno il contributo al Salone Nautico arriva con la prima donna di RIO YACHTS, il DAYTONA 46, di cui l’anteprima dei rendering è stata accolta con non poco stupore. Sessanta anni dunque portati benissimo per RIO YACHTS che nel suo percorso sa sempre integrarsi bene con la storia industriale del Paese fin dagli anni Settanta. Grazie alla caparbia dei suoi due fondatori, Luigi e Anna Scarani, quando intuirono per primi la necessità del mercato di una “barca per tutti” optando per un innovativo materiale; e declinarono così la produzione di pregiati motoscafi in mogano verso le imbarcazioni in ABS, varate, come sempre, dal cantiere ubicato sulle sponde del Sebino.

Nautico di Genova, RIO YACHTS e il DAYTONA 46

Sarà l’audacia sportiva del DAYTONA 46, imbarcazione «open» a tutti gli effetti, caratterizzata dalla sua armonia totale con l’acqua, l’estrema vivibilità a bordo, priva di stancanti ostacoli fisici. E sarà che sotto il profilo commerciale la gamma DAYTONA, partendo dal primo modello DAYTONA 34 dell’anno scorso, vende davvero tutto e lo fa quasi subito per la stagione intera. Il DAYTONA 46, natante upper-class inedito, si svelerà al pubblico con un open space vivo di luminosità e riccamente definito. All’interno c’è un piccolo loft dotato peraltro di un potenziale magnifico, che permette all’occorrenza di dividersi attraverso una parete mobile

per garantire l’intimità e la riservatezza dei passeggeri. Guardando al design di RIO YACHTS poi si aggiungono ulteriori conferme: è sempre più ricercato, anche nell’inedito DAYTONA 46, dove Marino Alfani, matita dalla perizia instancabile, pensa al concept, carrozzerie, interni e mette addirittura un occhio in più sull’ingegneria. In quindici metri si può progettare tanto e tanto diversamente. RIO YACHTS per il DAYTONA 46 pensa quasi a togliere piuttosto che aggiungere volume, ed ecco lo spazio riassunto come in un koan dell’arte dello zen: il walkaround e la central consolle offrono massimo agio a bordo, con il pozzetto «senza limiti» dove la plancetta di poppa si trasforma praticamente in una terrazza abbassando le paratie fin quasi a filo d’acqua. Tanta sportività e velocità massima superiore ai quaranta nodi, che in caso di maltempo improvviso servono sempre. 

Al Nautico di Genova anche il DAYTONA 34 e PARANA’ 38

Al Nautico di Genova vedremo anche il PARANA’ 38 «Natante, Made in Italy» di tredici metri che ha riscontrato un ottimo successo negli appassionati in cerca della gioia del navigare. Ed è forse proprio qui il suo imprinting: un’imbarcazione pratica e facile, ma a cui non manca nulla e va bene anche per le crociere nel Mediterraneo, grazie ai consumi modesti che si attestano sui quaranta litri orari per ciascun motore. RIO YACHTS esporrà anche il DAYTONA 34, gettonatissima già dal momento della sua uscita nel 2020, quest’imbarcazione di undici metri ha rappresentato per i diportisti un’opportunità per evadere dalla routine metropolitana a bordo di un natante che sa davvero offrire «weekend a cinque stelle». Guardando agli interni con quattro posti letto e servizio con doccia, questi si lasciano illuminare bene dalle finestrature che tratteggiano il profilo esterno con un sobrio baffetto scuro. Pozzetto ampio a poppa con nascosto un tavolo a scomparsa, e nella zona centrale l’eventuale cucina esterna è racchiusa in un «blocco di vetroresina», a coprire il tutto c’è un T-top «sportivo». Questo consistente trio di “armonia liquida” firmato RIO YACHTS sarà visibile al Pontile E, dal 16 al 21 settembre quando il Nautico di Genova sarà già al lavoro, ne siamo certi, per la sua prossima edizione del 2022.