Il terrore corre nuovamente sul filo … del telefono. Anzi, piรน correttamente, “correrร ” poichรฉ mi riferisco ai pochi giorni prima del Grande Evento di ogni Barcolana, allorchรฉ, dall’altro capo del filo sopraggiungeranno le rituali domande “allora, la fai anche quest’anno la Barcolana?” – seguirร la solita pausa dellโinterlocutore, che poi riprenderร con unโaltro interrogativo retorico: “forse sarai giร pieno … vero?”. Incombe a questo punto una pausa ancor piรน pesante, con voce manifestamente trepidante, e solo dopo aver inteso il mio imbarazzato farfugliamento di “sai, a dire il vero, insomma, perรฒ, forse”, vengo salvato dalla dignitosa conclusione del mio interlocutore che chiude il colloquio con: “va beh, ricordati di me il prossimo anno, ti raccomando” ed รจ cosรฌ che si archivia dignitosamente lo scabroso argomento.
Questa รจ la normale tattica di un cortese approccio per conquistare un posto in prima fila nella piรน entusiasmante manifestazione nautica d’Italia, dโ Europa, ora lanciata verso un successo mondiale. Sono moltissimi che ambiscono di poter essere lรฌ, in mezzo a duemila barche, anche se mai nella loro vita hanno regatato o addirittura perfino provato a navigare.
Io, che sono innamorato di questa regata, ho sognato talvolta di possedere un veliero grande come il “Vespucci” per poter accogliere sul suo immenso ponte tutti gli amici, i conoscenti e gli amici degli amici dei conoscenti che, negli ultimi quarantโanni, mi hanno strizzato lโocchio per un imbarco nella seconda domenica di ottobre. Risvegliandomi da questo sogno, ero pienamente cosciente, che non avrei saputo mai pilotare la piรน bella nave scuola della Marina Militare, non solo italiana, soprattutto nel lato in cui si sarebbe andati di bolina. Eppure, anche in Barcolana, sulla propria e abituale imbarcazione i problemi non mancano quando si deve organizzare la ciurma, soprattutto se l’equipaggio, che viene annualmente accolto a bordo appartiene al tipo che comunemente viene classificato “familiare”.
Dalla scatola dei miei ricordi โbarcolaniโ emerge a questo punto un vecchio modulo della Societร Velica Barcola Grignano, che classificava i componenti dellโequipaggio; cโera lโobbligo di compilare la crew list, la lista dettagliata delle persone imbarcate, precisando per ciascuno di esse quale sarebbe stato il proprio ruolo attivo a bordo, durante la partecipazione alla regata denominata ufficialmente la Coppa d’Autunno.
“El paron de la barca” occupava di rigore il numero uno dell’elenco, egli aveva il ruolo giร prestampato con la traduzione annessa: Helmsman / Timoniere. Per tutti gli altri, accanto al nome e al cognome, si sarebbe dovuto indicare una delle cinque sigle che erano state esplicitate a piรจ pagina e cioรจ: TA tattico-tactician; R randista-mainsail; S sail trimmer (intraducibile se non con “regolatore di veleโ); P prodiere-bowman; M manovre-manoevres.
Poichรฉ quel modulo, che ora non esiste piรน, si concludeva con l’apposizione della data e della firma, la sua compilazione assumeva, per molti armatori, un valore sacramentale e perciรฒ si auspicava che venisse rigorosamente compilato in tutti i particolari richiesti. Senza mancar di rispetto agli organizzatori o togliere il significato tecnico che questo modulo allora assumeva per molti maxi yacht, blasonati dalla partecipazione di skippers di fama internazionale, mi ero intrattenuto, senza farmi accorgere, per assistere alla serissima pianificazione dei ruoli di bordo di un armatore-skipper-regatante della Barcolana.
Uno dei regatanti piรน importanti di questa meravigliosa kermesse nautica, cioรจ โel paron de una barcaโ che appartiene alla immensa categoria degli equipaggi “familiari”, che sono i veri protagonisti e partecipano e vivono, una sola volta all’anno, attraverso questa manifestazione sul mare, l’unica occasione competitiva della loro amatissima barca.
Senza titubanze il โnostro Amico casualeโ aveva posto al numero 1 della lista, ovviamente, se stesso, nel ruolo di Helmsman, come avrei fatto io e come avrebbero fatto gli altri millenovecento iscritti alla competizione. Sono solo pochissimi gli agguerriti armatori che affidano il timone al professionista o al piรน capace timoniere per lโambizione di una vittoria o di un piazzamento in testa alla classifica generale o di classe. Tutti gli altri non mollano mai la barra o la ruota, eterni simboli del possesso e del comando.
Spiando il mio omologo armatore mi divertivo a cogliere le sue esitazioni intercalate dai commenti rivolti a chi lo aveva accompagnato a iscriversi alla Barcolana. Riporto testualmente quanto avevo potuto origliare: “a mia moglie, col cognome di signorina perรฒ, metto M, che sta si per “manovre” ma puรฒ essere anche l’iniziale di “moglie”; la P di prodiere, per “mio fio”, il piรน giovane che salta e corre come una “simia” quando occorre cambiar “el fioco”.
Per un attimo temetti che s’infittissero le perplessitร , ma la fantasia del nostro Amico superรฒ agilmente sia il nozionismo nautico sia le insidie dei termini esotici, che restavano comunque intraducibili, e perciรฒ, continuando a scrivere sussurrรฒ al suo accompagnatore, come fossero le sue ultime volontร o una confidenza riservata, le sue successive scelte per consumare tutta la lista, senza sottrarsi al privilegio di proclamare:
“TA tattico, per il mio collega … (ndr di lavoro?!) che da tre anni smaniava che lo portassi in Barcolana; R โฆ per il randista non si scherza e “xe meio che anche questo lo fazo mi ” e infine , per mio cognร , per la moglie del mio collega e per l’amico de mio fio; una S a tutti e tre ….penso che ” ghe sta proprio ben”.
Smisi di sorridere quando mi chiesi: come sarร la lista del mio equipaggio? Perfettamente identica poichรฉ verrร iniziata sempre allo stesso modo con: io e soltanto io sono l’Helmsman e non si discute, mia moglie M, mio figlio P e per tutti gli altri inventerรฒ una … A, bella grande in stampatello come lโiniziale di Amici. Non ho mai piรน saputo se qualcuno avrร poi letto il mio foglio e tanto meno se il malcapitato sarร stato capace di interpretare quel nuovo ruolo che mi ero inventato per una sempre Allegra Barcolana. Buon vento.