Esattamente un anno fa, qui a Parigi, il cantiere RM Fora Marine aveva mostrato alla stampa, per la prima volta, i disegni del nuovo RM 1370, destinato a sostituire il 1360. Erano apparse evidenti alcune modifiche esterne, prima fra tutte, il dritto di prua inverso.
Un anno dopo, al Salon Nautique International de Paris, eccolo qui lโ RM 1370, bene in mostra allo stand del cantiere a disposizione per una analisi un poโ accurata.
Partiamo, intanto, dalle conferme proposte da questa barca. A partire dalla firma posta sotto i disegni, ossia quella di Marc Lombard, che ha riproposto le stesse, potenti, linee dโacqua del vecchio (si fa per dire visto che ha solo tre anni di vita) 1360. Quindi, e soprattutto, la costruzione di questa barca. Che รจ il vero marchio di fabbrica di RM Fora Marine. Qualche anno fa, siamo stati aย visitare il cantiere a La Rochelle, e abbiamo potuto letteralmente toccare con mano la qualitร del processo costruttivo adottato per la realizzazione degli RM.
A partire dal materiale, un compensato marino assemblato in modo accuratissimo e artigianale e impregnato di resina epossidica. Si tratta di una lavorazione unica, che permette di realizzare barche molto robuste (per i modelli che navigano alle altissime latitudini, RM Fora Marine aggiunge strati di vetroresina e kevlar), ben isolate termicamente e acusticamente, poco propense a riempirsi di condensa, facili da riparare e sicuramente piรน ecosostenibili.
A dare rigiditร e soliditร allo scafo, concorre anche il ragno in acciaio resinato e reso strutturale nella parte centrale dello scafo, cui sono rinviati gli attacchi delle lande, i prigionieri del bulbo, gli sforzi di compressione dellโalbero. Per il resto, questa barca contiene una spinta innovativa molto forte sul piano del design e per quanto riguarda gli interni.
Partiamo proprio dalla novitร principale, ossia la prua leggermente angolata allโindietro. Sul piano tecnico, si ha una maggiore lunghezza al galleggiamento che in navigazione, a barca sbandata, incrementa la lunghezza dinamica al galleggiamento. Dal punto di vista estetico, lโeffetto รจ gradevole, e la delfiniera, su cui si murano gennaker e code 0, si integra in modo armonico, restituendo una sezione di prua piuttosto elegante.
Sono state inoltre modificate le finestrature sullโopera morta, piรน allungate rispetto al 1360, con una ripercussione positiva sugli interni che godono di una magggiore quantitร di luce naturale. Luce che arriva in abbondanza anche dalle lunghe finestre che occupano le parti laterali della tuga, il cui disegno รจ rimasto inalterato, definendo una linea curva che degrada dolcemente a pruavia dellโabero.
Un profilo, quello della tuga, che ha contribuito a non appesantire le linee generali della barca, quando il progettista ha deciso di alzare il bordo libero per avere piรน volume allโinterno.
Marc Lombard ha scelto per lโRM 1370 un pozzetto โoceanicoโ. La larghezza massima dellaย barca infatti, 4,50 metri, coincide con quest’area. Uno spazio enorme che, vista la disposizione delle manovre, garantisce davvero spostamenti agevoli a un equipaggio in manovra, cosรฌ come una comfortevole accoglienza ad ospiti piรน vacanzieri. E come รจ nelle tradizioni dei grandi open oceanici, il pozzetto รจ completamente aperto nella sezione poppiera, esattamente come lo era quello del 1360.
Tutte le manovre sono rinviate su sei winch, due a ridosso delle ruote, due in tuga per le drizze e due, piรน arretrati, fra le sedute del pozzetto e la tuga.
Molto efficacie il trasto della scotta di randa โ armata alla tedesca, quindi con doppia scotta su entrambe le murate โ che corre davanti alle due ruote. Assente il paterazzo, grazie a crocette molto acquartierate e la cui funzione รจ in parte sostituita da due volanti.
La barca รจ offerta con diverse tipologie di chiglia. Per incontrare i gusti dei francesi della costa atlantica, รจ prevista una versione con doppia chiglia e unica pala del timone, mentre per il Mediterraneo รจ prevista una chiglia unica con due pale del timone. Infine si puรฒ optare per una lama profonda 3,40 metri con siluro o per una chiglia retrattile.
Lo abbiamo giร detto, la luce naturale รจ una delle note caratterizzanti di questi interni spaziosi, che hanno permesso di ricavare due cabine doppie a poppa e una armatoriale, con bagno privato, a prua con locale doccia separato.
Molto bella la grande cucina a U, che si manifesta come un ambiente nettamente separato dal resto del quadrato, costituito da due divani contrapposti e un grande tavolo da pranzo centrale con ante abbattibili. Di fronte alla cucina, รจ stato ricavato lo spazio per un secondo bagno. Infine, con soddisfazione, sottolineiamo la presenza di un grande tavolo da carteggio sulla murata di dritta, adatto alle lunghe navigazioni cui รจ destinata una barca come questa pensata per gli oceani.
Scheda tecnica
Lunghezza f. t. ย ย ย ย ย ย ย ย ย 13,70 mt
Lunghezza al gall. ย ย ย ย 12,80 mt
Larghezza ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 4,50 mt
Pescaggioย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 3,35/1,95 mt
Dislocamentoย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 9.500 ย – 9800 kg
Superficie velicaย ย ย ย ย ย ย 109 mq
Gennakerย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 175 mq
Acquaย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 600 lt
Carburanteย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 350 lt
Motorizzazioneย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 75 hp