Sunreef Supreme 68 Power

La giusta definizione per il Sunreef Supreme 68 Power, un catamarano a motore la cui misura della larghezza è più della metà di quella della lunghezza, non può che essere una: sensazionale. Se ci aggiungiamo che il moderno design degli interni non è da meno, ne emerge un’imbarcazione particolare, completamente fuori dagli schemi.

Durante la nostra visita al salone di Miami questo catamarano a motore è infatti riuscito a stupirci. Non tanto per le sue linee esterne, molto squadrate, ma perchè, più si scoprono i suoi ambienti e più sembra di trovarsi a bordo di un lussuoso superyacht, di molti metri più grande.

Già dalla banchina, vedendo lo specchio di poppa, si intuisce immediatamente che genere di volumi possa offrire questa imbarcazione.

Definire spiaggetta la superficie che si crea aprendo il garage, dove sono stivati un tender ed una moto d’acqua, è riduttivo. Assomiglia molto di più ad uno spazio di un lussuoso stabilimento balneare. E’ infatti perfetto per ospitare dei lettini prendisole e, per di più, notiamo che nel box sono pronti all’uso anche dei macchinari per l’esercizio fisico!

Ispezionando i ponti, la sensazione di trovarsi su di un’immensa e confortevole piattaforma di svago con affaccio, sul mare si acuisce.

A prua i due scafi sono uniti da una struttura che corre tra tutta la loro lunghezza, creando così una smisurata superficie calpestabile. Corredato da una vera “batteria” di prendisole, adiacenti alla struttura centrale dello scafo, questo ambiente sembra proprio una terrazza day and night di un locale alla moda.

Il flybridge, ombreggiato da un T-top finestrato, non è da meno. E’ anch’esso ampissimo e volendo si potrebbe vivere qui l’intera giornata all’insegna del relax, per poi godersi un party in compagnia di numerosi ospiti al calare del sole. Il fly dispone infatti di tutto l’occorrente per farlo: ha un lungo bancone attrezzato a cucina e bar, una vasta superficie attrezzata a prendisole pronta per accogliere fino a 10 persone e al centro c’è un ampio tavolo, la cui superficie in teak che richiama quella del calpestio, è di grande impatto visivo.

Per chi non volesse cucinare all’aperto, i piatti potrebbero arrivare direttamente dalla cucina, tramite un montacarichi che serve tutti e 3 i ponti.

Infine, sulla parte destra del Fly, si trova anche l’unica consolle di comando presente a bordo. Una soluzione particolare e che può forse far storcere il naso, se vista su di uno yacht di queste dimensioni, ma questa scelta dall’armatore, come vedremo, è dettata da un layout del ponte centrale molto particolare.  Scendendo di nuovo al ponte inferiore, l’unica cosa che non ci spieghiamo in uno Yacht in cui tutto è grande, è perché sono stati realizzati degli scalini di accesso piccoli e poco profondi.

Entrando nel salotto dalla porta finestra che si apre sul pozzetto, inaspettatamente, quasi non si percepisce di trovarsi in un ambiente chiuso. Il piacevole effetto è dovuto ad una brillante soluzione dei progettisti di Sunreef Yacht che, complici le ampie finestre che si aprano su entrambi i lati, hanno reso questo ambiente decisamente arieggiato e luminoso. Il design, dallo stile moderno, risulta lussuoso e curato.

Tramite una porta a prua del salone, si accede direttamente alla cabina armatoriale.E’ sullo suo stesso livello del salotto ed è la vera “chicca” del Sunreef Supreme 68 Power, poiché è un trionfo di spazi e di luce. La cabina dotata di un letto matrimoniale centrale King size e di ogni genere di confort, si estende per l’intera larghezza della struttura coperta e sfrutta i vetri di tutto il parabrezza come un privilegiato affaccio panoramico sull’esterno. Per non rovinare il dirompente effetto di luce complessivo, la parete e la porta di accesso che dividono il bagno (ad uso esclusivo) dalla cabina, sono interamente realizzati in vetro trasparente. Un vero piacere per gli occhi, un pò meno per la riservatezza.

Come anticipato questo layout particolare della cabina armatoriale, espressamente richiesto dall’armatore, potrebbe forse essere criticato perché toglie la possibilità di condurre l’imbarcazione da un’eventuale consolle riparata e sembra anche, vista la posizione centrale, diminuirne il livello complessivo di privacy.

Visto con gli occhi dell’armatore, dato anche il bellissimo risultato di stile ottenuto, non ce la sentiamo però di criticarlo. Possiamo infatti facilmente immaginare come l’armatore, finito il convivium con gli ospiti, oltre alla bellissima vista, possa godere di un ponte (il più bello) completamente a sua disposizione.

Scendendo al ponte inferiore diviso nei due scafi separati, raggiungibili da due scale indipendenti, troviamo le altre cabine e la cucina.

Lo scafo di destra ospita due cabine matrimoniali complete di bagno ad uso esclusivo. Quella di poppa, la Vip, è la più grande. Il suo bagno, con doppio lavabo e box doccia, ha una dimensione che farebbe invidia a molti di quelli presenti in una vera casa.

Nello scafo di sinistra invece si trova un’ulteriore cabina matrimoniale e la cucina. Quest’ultima oltre ad essere attrezzata di ogni confort, confina con un enorme locale adibito a dispensa che sembra utile per stivare provviste per un anno intero.

Concludendo, il Sunreef Supreme 68 Power, è un vero lussuoso attico sul mare. Ottimo per godersi una rilassante crociera in luoghi esotici e, ancor più, indicato per ospitare eventi modani.

Il prezzo di questo modello si aggira sui 3,5 milioni di euro.

Non pochi, ma se lo rapportiamo al prezzo medio dei monoscafi da 30 metri, quelli cioè in grado di offrire lo stesso genere di spazi e di comfort, allora il prezzo si fa decisamente interessante.

Dati tecnici del Sunreef Supreme 68 Power