Diportisti attenzione: tampone obbligatorio per chi rientra da paesi a rischio.ย
Lโordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza stabilisce che per chi arriva in Italia dopo essere stato in Grecia, Croazia, Spagna o Malta, vige l’obbligo di sottoporsi a tampone per verificare l’eventuale contagio da Coronavirus.
Questo vuol dire che iย diportisti che rientrano dai paesi a rischio Covid-19, devono dichiarare alla Polizia di Frontiera la localitร di provenienza, anche telematicamente, e devono attendere presso la propria imbarcazione, senza allontanarsi, evitando contatti con persone non facenti parte del proprio nucleo familiare, lโesecuzione del tampone ed i relativi esiti.
Ordinanza Ministero della salute
Tampone obbligatorio: ecco cosa prevede l’ordinanza.
L’ ordinanza del 12 agosto 2020 prevede lโobbligo di presentare un test molecolare o antigenico, con risultato negativo, effettuato per mezzo di tampone nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia, oppure l’obbligo di sottoporsi al tampone al momento dell’arrivo (con test rapidi che saranno sperimentalmente adottati nei principali aeroporti) o nelle 48 ore dal rientro in Italia per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna.
Tra le misure contenute nell’ordinanza anche il divieto di ingresso e transito dalla Colombia che รจ stata aggiunta alla lista dei Paesi a rischio.Indicazioni operative e numeri utili per chi rientra in Italia da Spagna, Grecia, Croazia e Malta.
Per chi รจ diretto in Italia e proviene da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, รจ consigliabile presentarsi allโimbarco in aeroporto con lโattestazione di un test (molecolare o antigenico) eseguito nelle 72 ore prima e risultato negativo. In questo modo si eviteranno attese o trafile, una volta arrivati in Italia.
Per informazioni รจ possibile chiamare il Ministero della Salute ai seguenti numeri:
dallโItalia al numero gratuito 1500
dallโestero ai numeri +39.02.32008345 – +39.02.89619015 – +39.02.83905385
Chi non abbia eseguito un test prima di partire, una volta arrivato in Italia dovrร telefonare ai numeri regionali presenti sul sito web del Ministero della Salute consultabili nella sezione โA chi rivolgersiโ o sui siti web delle singole Regioni per segnalare il suo ritorno da Spagna, Grecia, Croazia e Malta.
La Asl competente lo sottoporrร a un test diagnostico entro 48 ore come previsto dallโOrdinanza del Ministro della Salute del 12 agosto 2020.
Nei prossimi giorni, nei principali aeroporti, nei porti e linee di confine, in via sperimentale si potranno trovare postazioni per eseguire i test rapidi per chi รจ sprovvisto dellโattestazione del test eseguito prima della partenza e risultato negativo.