ร stato varato nei giorni scorsi a Viareggio l’ultimo progetto Vismara, battezzato Twin: una versione parzialmente customizzata del 56 Mills, voluta da un armatore esperto alla ricerca di un blue water cruiser affidabile, comodo ed elegante allo stesso tempo.
Come SuperNikka, anche Twin รจ stato sviluppato con lo studio irlandese Mills Design per la progettazione delle linee d’acqua e con Lucio Micheletti per il disegno degli interni. Lo scafo del nuovo Vismara 56 Mills, con doppia pala del timone, รจ realizzato in sandwich di carbonio UT700 e resina epossidica post-curato a 60ยฐ per 24 ore: tecnologia ormai piรน che testata da Vismara che permette di contenere il peso dell’imbarcazione (14 tonnellate per i quasi 17 metri di barca).
L’alberatura dell’imbarcazione รจ interamente realizzata in carbonio (compreso il sartiame), con stralli in tondino manovrati con sistema idraulico, cosรฌ come il vang e la base della randa. I quattro winch elettrici del pozzetto facilitano anche le altre manovre, per una conduzione in equipaggio ridotto e piรน agevole. Twin รจ dotata di un roll bar sopra la zona timoneria che ospita quattro pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, in grado di fornire energia per larga parte dei consumi di bordo, e che ribadiscono la vocazione da blue water cruiser del progetto (dotato di certificazione Oceanica di Classe A).
Particolare attenzione รจ dedicata alla progettazione e alla realizzazione delle vele, per cui Vismara ha scelto di collaborare con Millennium Technology Center. La veleria fiorentina produce le proprie vele con particolari macchinari e tecnologie brevettati in tutto il mondo per sprettare e plottare le fibre, utilizzando forni con componenti in ceramica e carbonio e un particolare sistema vacuum.
Gli interni, disegnati da Lucio Micheletti e dal team Vismara, vedono due cabine doppie a poppa e l’armatoriale a prua, con accesso alla cabina equipaggio. La parte centrale dell’imbarcazione รจ riservata ad un’ampia dinette che puรฒ allargarsi per tutto il baglio grazie ala disposizione della cucina a prua dell’albero.