Sono trascorsi quasi due anni da quando la X-Yacht ha lanciato il progetto dell’X6, una barca che insieme all’X4 costtuisce l’embrione di una nuova gamma orientata verso il mondo delle regate.
Ora sono finalmente disponibili le prime immagini in acqua del nuovo 63 piedi della casa danese. E così come avevano lasciato bene intendere i primi rendering, l’X6 mostra una linea decisamente diversa da quelle che avevano accumunato i recenti progetti. E non solo per il rollbar, sovrastruttura inedita sulle barche del cantiere, ma anche per le dimensioni della tuga, che spicca su una coperta molto pulita. Una sovrastruttura insolita dicevamo, ma che ha ripercussioni molto positive sugli interni, sia da punto di vista della luminosità che della visibilità verso l’esterno.
C’è da dire che nell’insieme, anche l’X6 riesce a mantenere i tratti di eleganza che hanno sempre distinto le barche della casa danese. Grazie alla pulizia del ponte, alle sezioni di prua fini e a un baglio massimo che si ferma ben prima dello specchio di poppa, questo nuovo modello mantiene nella profonda differenza rispetto al passato, la capacità della X-Yacht di innovare tenendo vivo un canale di comunicazione con la concezione più classica dello yacht design.
I criteri costruttivi dell’X6 derivano dai processi applicati per la realizzazione delle gamme di ultima generazione, le Xp racer-cruiser. Stiamo quindi parlando di infusione sotto vuoto, uso di resina epossidica con rinforzi in fibra di carbonio sia per supportare le aree sottoposte a maggiori sforzi, sia per realizzare uno scafo con buone doti di rigidità .
Il tutto con un notevole risparmio di peso che si è trasformato in parte in una maggiore disponibiltà a favore di acqua e carburante, banco batterie più grande, possibilità di installare ad esempio desalinizzatori o compressori senza compromettere stabilità e prestazioni.
Gli interni riflettono la fisionomia moderna del layout esterno. Un design pulito accoglie materiali naturali, come la pelle e il legno, ben lavorati, con produzioni in serie impreziosite da interventi artigianali nelle rifiniture.
Anche se la barca può essere personalizzata, sia in termini di disposizione che di materiali, in base alle esigenze dell’armatore, le due versioni standard prevedono entrambe tre cabine e due bagni. Le differenze sono nella disposizione interna delle stanze. In una versione le cabine di poppa hanno i letti a castello e nella seconda appaiati; nella cabina armatoriale invece il letto si sposta dalla zona di prua per essere messo a murata, ricavando così lo spazio per un bagno molto grande.
Dopo il suo esordio a Southampton, la prossima occasione per vedere l’X6 sarà a gennaio al salone di Dusseldorf.
Scheda tecnica
Lunghezza f.t                    19,19 mt
Larghezza                           5,4 mt
Pescaggio                           2,6-3-3,4 mt
Carburante                        1200 lt
Acqua                                  1000 lt