Gennaro Coretti racconti-di-banchinaDicono che i paragoni sono sempre spiacevoli, ma sono spesso l’unico mezzo per facilitare la comprensione dei nostri pensieri.

Nonostante si sappia bene che non tutti i medici sono “uguali”, i più scelgono volentieri chi è abilitato a curarvi piuttosto di chi si proclama di saperlo fare. Ed ora mi spiego.

broker nauticaSe parliamo, com’è mio compito, di barche, soprattutto in questa stagione, in cui si effettuano la maggior parte delle vendite e degli acquisti per la stagione che verrà, capita spesso d’imbattersi in intermediari, di ogni tipo, talvolta anche detti brokers, che si attiveranno per farvi concludere il migliore affare della vostra carriera nautica.

Attenzione: i peggiori fra tutti questi “sensali” del mare sono quelli che non praticano abitualmente l’intermediazione, ma si propongono come disponibili ad aiutarvi, ribadendo, ad ogni piè sospinto che “non ci guadagnano nulla” e che “lo fanno esclusivamente per amicizia ….”.

Non escludo che possa esserci qualche caso isolato d’indiscussa buona fede, certamente ci sarà, ma, credetemi, nella maggior parte dei casi, se non da voi, almeno dall’altro sperano, o hanno già pattuito, che qualche cosa in tasca gli arriverà.

barca in venditaAppena sopra questi occasionali intrallazzatori c’è un’altra categoria, che è costituita soprattutto da addetti del settore nautico: meccanici, elettricisti di bordo, pittori, manutentori di ogni tipo che suggeriscono, orientano e consigliano soprattutto l’acquirente, ribadendo, anche loro, di non aspirare ad alcun compenso. Infami, poiché di solito il venale accordo si è già concluso con la fatidica frase di chi vende: “A me basta prendere così…, quello che riesci a tirare di più è tutto tuo”.

Nella scala di merito si sale e si arriva ai così detti “brokers”, una categoria di operatori che hanno preso a prestito un termine anglosassone per identificare la loro attività di mediatori, anche se molto spesso, nei termini della legge italiana, mediatori non sono, poiché operano da “mandatari”, cioé agiscono in nome e per conto di chi ha dato loro l’incarico, prevalentemente, di vendere o di acquistare un’imbarcazione. Questi, seppur controversi nella natura dell’incarico ricevuto, quanto meno agiscono alla luce del sole: hanno un ufficio, espongono un’insegna e ovviamente pagano tutte le imposte dovute.

mediatore professionistaAl vertice della piramide stanno i “mediatori marittimi”, cioè i professionisti accreditati presso la Camera di Commercio del capoluogo regionale, e questi dopo aver superato un esame, alquanto complicato, sono facoltizzati a mediare gli interessi di entrambe le parti e hanno titolo di pretendere il compenso sia da chi vende, sia da chi acquista sul prezzo finale che, in piena trasparenza, viene fra essi concordato.

Qual è  dunque la morale? Mai credere a chi vi assiste gratuitamente se non è un parente entro il terzo grado o  quanto meno l’amico fidato a cui lascereste le chiavi della macchina, quelle di casa e la compagnia di vostra moglie per un intero pomeriggio.

Altrimenti arrangiatevi da soli o pretendete di pagare una onesta commissione a chi professionalmente è capace di mediare un affare. Se il vantaggio sta da una parte sola si chiama: bidone, patacca, taroccata, eccetera.

Buon vento.

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?