Amel 50 . Amel Yachts torna allo sloop con una barca a vela rivoluzionaria

I cantieri Amel hanno sempre fatto, in 53 anni di attività, storia a sé. Anticonformiste e giromondiste per definizione, le loro imbarcazioni si sono distinte negli anni per le note doti marine e per la capacità dei progettisti di implementare soluzioni tecniche all’avanguardia e, sopratutto, completamente differenti da quello che gli altri cantieri producevano.

Amel Yachts lancia davvero raramente un nuovo modello sul mercato, basti pensare alla serie Super Maramu che, rimasta in produzione dal 1988 al 2006 e che, per anni, ha incarnato l’icona della barca da “giro del mondo”. Se poi pensiamo che è dall’uscita del Santorin (1989) che Amel non progetta più yachts armati a sloop, allora appare chiaro come questo nuovissimo Amel 50 rappresenti una vera e propria rivoluzione in casa Amel.

Se poi diamo un’occhiata alla carena ed alla superficie velica, ci accorgeremo che i parametri non sono i classici proposti da Amel per le proprie imbarcazioni e che il nuovo 50, per ora sulla carta, pare progettato per navigare anche con le nostre “ariette” mediterranee. Il lay-out stesso dell’imbarcazione è rivoluzionario e ne conferma la vocazione crocieristica.

Non solo alto mare quindi per questo nuovo Amel 50 che, per la prima volta nella storia del cantiere, rinuncia agli slanci e presenta un dritto di prua potente, accompagnato ad un baglio massimo che si prolunga fino a poppa facendoci percepire uno sforzo progettuale teso ad assicurare performance e stabilità di forma. Come naturale conseguenza del progetto, a poppa troviamo una coppia di pale dei timoni che, oltre ad assicurare una maggior manovrabilità a vela, costituiscono un’altra grande novità in casa Amel.

Anche la linea esterna è decisamente nuova, pur conservando lo spray hood rigido ed il pozzetto centrale, l’imbarcazione ha un design moderno e molto mediterraneo, ne sono la conferma quella coppia di prendisole a poppa che, indubbiamente , fanno pensare ad un uso molto croceristico dello Yacht.

Se poi diamo un’occhiata all’interno, troviamo l’ennesima conferma di quanto Amel Yachts abbia l’intenzione di penetrare nuovi mercati. Su questo yacht lo spazio è proporzionalmente il più grande mai visto su un Amel.

Forse per tutti questi motivi l’Amel 50, non ancora presentato ufficialmente al pubblico, ha già ricevuto la nominaton per lo “European yacht of the year” nella categoria “luxury cruiser” e, per quanto ci riguarda, ha indubbiamente acceso la nostra curiosità.

Daremo infatti una prima occhiata all’Amel 50 durante lo Yachting Festival di Cannes ma, ancor più curiosi, parteciperemo alle prime prove in mare disponibili per capire sopratutto se Amel è riuscito nel suo vero obiettivo, fare una barca diversa senza perdere lo spirito Amel, quello che da sempre ci fa amare queste particolarissime imbarcazioni.

 

 

Caratteristiche tecniche Amel 50

Lunghezza scafo	15,51 m
Lunghezza al galeggiamento	14,51 m
Baglio massimo	4,79 m
Baglio massimo linea di galleggiamento	4,06 m
Pescaggio	2,15 m
Zavorra	5,36 t
Potenza motore diesel	110 cavalli
Dislocamento senza carico	18,75 t
Dislocamento a pieno carico	22,2 t
Capacità serbatoio d’acqua	600 l
Capacità serbatoio carburante	675 l
Randa	62 m²
Genoa	64 m²
Trinchetta (opzionale)	24 m²