Monokini e il lusso di vincere il compasso d’oro
E’ il più antico (nato nel 1954), si svolge ogni due anni ed è anche considerato il più prestigioso premio internazionale per il design. Il Compasso d’Oro ha tredici diverse aree tematiche e tra queste c’è anche: “Design per la mobilità: mezzi individuali e collettivi per la mobilità aerea, nautica, stradale” e per il 2016 il vincitore è stato il Baglietto 44 Monokini, e anche in ottima compagnia visto che è stata premiata anche la Ferrari FXX K (design di Flavio Manzoni, Ferrari Design con Werner Gruber).
La firma di Monokini è di Francesco Paszkowski Design, mentre gli interni sono opera di Alberto Mancini. Lo studio ingegneristico dell’architettura navale dello yacht – che può ospitare dieci passeggeri in cinque cabine, collocate sul ponte inferiore, oltre a otto membri di equipaggio – porta invece la firma di Baglietto. Monokini è in alluminio, lungo 44 m e largo 8,30 m, ha due motori MTU da 3600 hp Monokini raggiunge la velocità massima di 30 nodi e ha quattro stabilizzatori. E’ la prima volta che Il Compasso d’Oro viene assegnato ad una barca a motore, mentre è avvenuto più volte per una barca a vela e i rispettivi designer. La Giuria, ha scelto di attribuire il premio a Monokini “Per la reinterpretazione di un archetipo e di una tradizione marinara con l’introduzione di tecnologie innovative”.
Prevedibilmente contento Francesco Paszkowski ha dichiarato: “La prima barca realizzata su mio disegno è stato un Baglietto nel 1994. La collaborazione fra il mio studio e il cantiere continua da allora. Ho la fortuna di fare un lavoro che amo ancora molto dopo tanti anni. Credo sia uno dei lavori più belli al mondo, reso ancora più gratificante dalla fiducia che mi viene accordata” .
Gli interni si ispirano chiaramente all’aviation design e si distinguono per l’accostamento di diversi materiali – acero sicomoro, acciaio e pelle – che si combinano in sfumature cromatiche morbide e raffinate, giocate sui toni del panna, beige e grigio. I mobili, sia indoor sia outdoor, sono custom made: i divani dalle linee sinuose foderati in lino Rubelli color tortora, i coffee table in acciaio, vetro e pelle nabuk ed il tavolo dining in wengè scuro ed acciaio satinato, le lampade che accostano acciaio, shantung di seta e pelle nabuk. L’acciaio satinato delinea con sobria eleganza le forme di maniglie, masselli e anti rollii.