barche piccole e motori potenti. Fast and furious in salsa thailandese.

Barche veloci e motori potenti in Tailandia

Oggi, per la nostra rubrica incentrata su video insoliti o divertenti in cui ci imbattiamo navigando sul web, ci trasferiamo in Asia.

Qui, a quanto pare, va sempre più di moda tra gli abitanti thailandesi, che vivono ai bordi dei canali, autocostruirsi delle imbarcazioni molto particolari.

Sono delle vere e proprie barche da velocità, caratterizzate da scafi vuoti, lunghi e leggeri ed equipaggiati con motori per dimensioni e potenza esagerati. Probabilmente hanno preso spunto dai mitici dragster americani e infatti hanno la stessa funzione. Possiamo definirli, oltre che speed boat, anche drag boat!

Servono “solo” per potere scattare e navigare a tutta velocità sui canali del luogo che, ricordiamo, si sviluppano tra le case e le risaie.

Per questo motivo, legato anche allo scarso fondo, le imbarcazioni hanno una chiglia praticamente piatta e uno trasmissione, che va dal motore all’elica, lunghissima. Non per essere immersa completamente in acqua, ma al contrario per allungare l’angolo di attacco, in modo da immergere l’elica solo a pelo d’acqua e fare così volare l’imbarcazione.

Il tutto, ci basta osservarlo, in barba alle più elementari regole di sicurezza. Si viaggia a velocità stratosferiche degne di imbarcazioni da corsa, ma in questo caso fai da te e condotte da piloti senza protezioni (quantomeno improvvisati)… Per di più, su canali cittadini!

La giusta ricetta, per definire il mix, è un vero Fast and Furious sull’acqua, in salsa thailandese.

Non vogliamo di certo incentivare questi comportamenti, seppur l’esperienza sembri divertente; inevitabilmente l’incidente è solo dietro l’angolo, o meglio, dietro all’incrocio del canale.

Come possiamo osservare nel prossimo video a causa della velocità e della scarsa visibilità, di quella che non è certamente una strada dotata di segnaletica, la collisione è assai probabile.

Se già in mare aperto non è il caso di andare a forte velocità nelle zone trafficate, farlo qui è veramente da incoscienti. L’urto che vediamo è molto violento e non fa presagire nulla di buono per gli occupanti!

Marco Pinetto

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