Prova in mare per il Contest 52MC Flybridge . Marino e lussuoso il motore secondo Contest Yachts

Contest 52MC Flybridge

FlybridgeContest Yachts è un cantiere che, da oltre sessant’anni, è conosciuto in tutto il mondo per la sua produzione di fantastici yacht a vela. Nel 2013 il cantiere ha introdotto una linea di barche a motore che produce con le medesime (e sopraffine) tecniche costruttive con cui realizza gli scafi a vela.

Non c’è da stupirsi quindi se, salendo a bordo, rimarremo impressionati dal livello qualitativo delle finiture. Questo è lo standard del cantiere che, peraltro, produce con un livello di personalizzazione altissimo, realizzando yachts che di fatto sono costruiti intorno alle esigenze dei propri armatori.

Imbarcazioni uniche quindi, finemente cesellate e curate in ogni minimo dettaglio, come il Contest 52MC Flybridge sul quale stiamo per salire a bordo oggi.

La prova in mare del Contest 52MC Flybridge

Contest 52MCSiamo in Olanda, a Medemblik, sede dello storico cantiere. La giornata è fredda ma soleggiata, condizioni eccezionali per un luogo dal clima solitamente ben più severo.

Salgo a bordo con Marcel Offereins, il responsabile commerciale del cantiere, accendiamo i due Cummins da 550 Hp e 6.7 litri che l’armatore ha scelto per equipaggiare il Contest 52MC, molliamo gli ormeggi ed usciamo dalle briccole che delimitano il nostro posto barca.

Manovriamo molto semplicemente, lo yacht è dotato di joystick ed evolve senza difficoltà. Marcel telefona alla chiusa per avvisare del nostro arrivo, il meccanismo ci porterà al livello dell’ IJsselmeer, l’enorme lago artificiale creato nel 1932 con la costruzione della Diga del Nord ( Afsluitdijk ). Con una profondità media di soli 5 metri, questo “mare interno”sviluppa onde corte e ripide, una vero e proprio banco di prova per le carene.

Contest 52MC FlyIl Contest 52MC si trova a suo agio a navigare in dislocamento, la carena fende l’acqua ad andature prossime alla velocità critica di carena rimanendo stabile e mantenendo una direzionalità eccellente. A questi regimi il consumo è irrisorio, nell’ordine del litro al miglio e consente di ammirare il paesaggio in totale relax.

Arrivati in acque libere cominciamo ad accelerare, il nostro yacht si appoppa un po’ e sentiamo la velocità aumentare. Ma non è il solito processo di planata, questa carena è molto particolare, è letteralmente piantata in acqua.

Merito probabilmente delle linee di carena che, molto diverse da quanto visto fin ora, sostengono la barca senza esagerazioni, lasciandola immersa quanto basta per avere una stabilità di rotta decisamente superiore alla media.

Contest 52MC BowIntorno ai 12/13 nodi il Contest 52MC stacca la scia, entra in planata ed accelera senza necessità di dare gas fino a 15 nodi circa. A questa velocità i due Cummins sono a 2.000 giri, il consumo è contenuto e il nostro yacht sembra non sentire il moto ondoso.

Di nuovo questa carena mi stupisce per la sua capacità di navigare. La prua è dotata di una V affilatissima che si estende sulle murate fino a disegnare un triangolo scaleno dove un lato è rappresentato dal dritto di prua, un altro da quasi tre metri presi sulla linea di galleggiamento ed il terzo che è preso dalla linea che li congiunge.

Sopra questo triangolo l’opera morta si allarga per accogliere i volumi interni ma sotto … sotto è tutta un’altra cosa.

 

Tutta questa area è destinata a fendere l’acqua e le onde offrendo la minor resistenza possibile, un vero e proprio capolavoro d’idrodinamica che rende la navigazione morbida e confortevole, rettilinea, precisissima.

contest_52mccontest_52mc_vip_ cabinCi scambiamo e prendo i comandi, abbasso le manette e mi porto a 23/24 nodi circa, poi viro con decisione mentre il Contest 52MC stringe il raggio di accostata senza accennare minimamente a scomporsi. Poco dopo trovo le onde (consistenti) della nostra scia e le incrocio senza rallentare e … e lo yacht non se ne accorge nemmeno, alza ed abbassa la prua come avessimo incrociato un onda da 10 cm.

I grandi baffi d’acqua che solleviamo, ci riportano alla realtà e testimoniano, platealmente, l’attraversamento appena effettuato. Si dirigono verso l’esterno e ci aiutano a comprendere meglio il secondo fine di una carena come questa che, creata in questi mari, non può che essere destinata a tenere la barca asciutta. L’alternativa sarebbe, semplicemente, il congelamento.

E’ certamente l’esperienza con la vela di questo grande cantiere  che ha permesso di realizzare una carena cosi che, libera dai vincoli moderni dei volumi, può esprimere una marinità eccezionale.

contest 52mc master cabinNavigare a bordo di questo yacht è un’esperienza che raccomando caldamente a chi, alla ricerca spasmodica di quel centimetro in più di spazio, si ritrova poi inevitabilmente a sbattere sulle onde mentre famiglia ed amici sono ben lontani dal godersi la navigazione, intenti ad aggrapparsi come forsennati a qualsiasi cosa per rimanere in equilibrio.

Il Contest 52MC è viceversa nato per navigare, in sicurezza e confortevolmente, anche in condizioni avverse, lasciando all’equipaggio il piacere di osservare lo spettacolo di luci creato dalla spuma delle onde che incontra i raggi del sole.

Una barca che da dipendenza questo Contest, fate attenzione quindi, perché poi ci si abitua ed è difficile tornare indietro.

https://www.facebook.com/tuttobarche/videos/2065669427058097/

Le prestazioni del Contest 52MC Flybridge

RPMSpeedLt/hLt/Miglio
650540,80
8506,36,20,98
10007,39,61,32
12508,616,41,91
15001030,83,08
200015664,40
225018,6894,78
2500211185,62
2750241456,04
295026,51836,91
3070282117,54

Costruzione ed interni

Contest 52MC Main DeckPer poter comprendere appieno uno yacht come il Contest 52MC bisogna prima di tutto capire che stiamo parlando del prodotto di uno dei migliori cantieri al mondo.

Realizzato con standard qualitativi semplicemente inarrivabili per la maggior parte dei costruttori, viene personalizzato completamente, secondo le richieste dei fortunati armatori che riescono ad aggiudicarsene uno.

Costruito con il celebre Conyplex vacuum infusion system® , questo yacht riesce ad essere contemporaneamente rigido e leggero, insonorizzato e coibentato.  Le 24 ore di infusione sottovuoto a cui sono sottoposti tutti gli scafi di Contest Yachts, estraggono quasi completamente l’aria e riducono la percentuale di resina impiegata al 30%.

contest_yard_motor_boat_vacuumNe consegue che la fibra è presente al 70% nello scafo finito, con un palese beneficio in termini di resistenza strutturale e leggerezza.

Ma la cosa a cui dobbiamo porre più attenzione quando analizziamo un Contest è la cura maniacale del dettaglio, la perizia negli accoppiamenti, il sovradimensionamento di tutti gli impianti, sia idraulici che elettrici.

La lavorazione di tutte le essenze, e di legno pregiato sul Contest 52MC ce n’è veramente tanto, è effettuata dai “maestri d’ascia” del cantiere che, più che effettuare delle lavorazioni, creano opere uniche di alta ebanisteria.

Numerose sono le varianti di disposizione d’interni con cui il cantiere propone il Contest 52MC Flybridge, ma si tratta meramente di spunti iniziali, perché acquistare un Contest vuol dire, prima di tutto, costruire la barca dei propri sogni.

Caratteristiche tecniche

Lunghezza fuori tutto15,93 mt52,26 ft
Lunghezza al galleggiamento14,60 mt47,9 ft
Baglio massimo4,60 mt15,09 ft
Pescaggio0,85 mt2,79 ft
Dislocamento16.600 kg36.596 lbs
Serbatoio gasolio1.800 lt395,95 gal
Serbatoio acqua700 lt153,98 gal
Cummins 6.7 lt550 hp405 kW

Pianetti Contest Yachts

Contest Yachts

Overleek 5
1671 GD Medemblik
The Netherlands
tel +31 227 543 644

info@contestyachts.com
www.contestyachts.com

Importatore per l’Italia

Nautigamma

Marina Punta Faro
Via Monte Ortigara 3
33054 Lignano (UD)
tel +39-0431-720500-53290
fax +31 227 543 648

info@nautigamma.it
www.nautigamma.it

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?