Opac, l’hard top diventa un prendisole

Un tettuccio apribile che può trasformarsi in un prendisole. E’ quanto ha proposto Opac con la sua ultima creazione, una nuova copertura hard-top interamente modulabile a seconda delle esigenze del costruttore o dell’armatore.

Il funzionamento di questa nuova capote si basa sull’utilizzo di lamelle di alluminio e su una particolare sezione della struttura, in modo che l’intera area coperta dall’hard-top possa essere utilizzata una volta che è completamente chiusa come area prendisole, con aggiunta di cuscini.

L’elemento centrale di questa nuova produzione Opac sta nella possibilità di coniugare una notevole robustezza e rigidità con il movimento delle lamelle. In questo modo, il tettuccio aperto diventa un normale hard top mentre da chiuso è in grado di sostenere un peso utile a ospitare i passeggeri. Naturalmente, per ogni progetto e tipologia di imbarcazione e di conseguenza per le diverse dimensioni della capote, Opac definisce l’esatto carico massimo di peso che l’area può sopportare.

La capote può essere suddivisa in più settori dal numero variabile di lamelle ed è progettata per essere adattata ai più differenti disegni stilistici e forme di coperta. È installabile infatti indifferentemente su qualsiasi tipologia di yacht, sia “open” sia “flying-bridge”.

 Il meccanismo di apertura dell’hard top può essere elettrico o idraulico. Non si tratta di una scelta estetica, ma di carico di lavoro. Infatti, su strutture composte fino a 12 lamelle, la movimentazione può essere gestita elettricamente, mentre per superfici più grandi, per via delle forze in gioco, è più opportuno utilizzare un impianto idraulico. I pannelli, durante il movimento, sono collegati fra loro e si muovono simultaneamente in sincronia.

L’hard top non è limitato a sole due posizioni, aperto o chiuso. Grazie alla possibilità di dare inclinazioni diverse alla lamelle, si può regolare l’intensità della luce naturale che filtra dall’esterno all’ambiente coperto dall’hard top. E naturalmente, si può anche regolare la circolazione di aria a favore, soprattutto nei mesi più caldi, di un ambiente fresco e aerato.

Il nuovo progetto nasce in seno alla divisione nautica dell’azienda torinese, la quale si occupa principalmente di progettare e costruire – oltre a una vasta gamma di prodotti e componenti per la nautica, tendalini – hard top e soft top destinati alle barche da diporto.

 Una divisione nautica che a sua volta assorbe e fa tesoro della pluridecennale esperienza di Opac nella progettazione e realizzazione di scocche e capote per il mondo dell’automobile.