I nuovi Suzuki da 4, 5 e 6 HP. Una prova diversa dalle altre…

Li abbiamo messi proprio sotto torchio… due giorni prove in mare organizzate da Suzuki Italia: Suzuki senza frontiere, una gara che nascondeva sotto un divertente guscio ludico una prova decisamente intensa degli ultimi nati della casa giapponese.  “In campo” a darsi battaglia un nutrito drappello di giornalisti nautici.
Tra prove di abilità e velocità in acqua e di montaggio e manutenzione a terra, accoppiati con altrettanti Suzumar 220 abbiamo sottoposto sette “poveri” 6 CV ad un trattamento corrispondente più o meno quello che avrebbero potuto subire durante quindici giorni di crociera. In palio per i primi due giornalisti, due  gommoni Suzumar che sono andati, onore al merito, a Tiziano Scanferla e Francesco Piras. 

Oggetto della prova erano i nuovi DF6A, DF5A e DF4A che ovviamente condividono lo stesso blocco e che, presentati per la prima volta a gennaio al salone di Dusseldorf, sono ora ufficialmente sul mercato. La sigla A identifica tutti i motori della nuova gamma Suzuki, riconoscibili anche dalla nuova grafica e dalla nuova colorazione Pearl Nebular Black. Tra le novità tecniche di questi piccoli propulsori segnaliamo: il sistema di alimentazione è a caduta, questo facilita decisamente il riavvio dopo che il motore è rimasto fermo a lungo (non bisogna ririempire il tubo che porta la benzina); c’è un nuovo sistema di lubrificazione forzata e, soprattutto, c’è anche il filtro dell’olio, una “chicca” su propulsori di questa taglia.
I prezzi sono, rispettivamente, 1.300, 1.490 e 1.640 (Iva inclusa) rispettivamente per il 4, il 5 e il 6 CV.

Ma come si sono comportati in acqua?

Partiamo da trasportabilità e ingombro, su motorini di questa taglia è probabilmente il primo aspetto che viene preso in considerazione al momento della scelta. I nuovi piccoli della casa giapponesi sono i più piccoli ella categoria, solo 23,5 kg (gambo corto, 24,5 con la versione L) contro i 26/27 dei diretti concorrenti. In più su questa nuova versione è stato studiato meglio il sistema per impugnarli durante il trasporto: le maniglie sono due, e anche quella frontale è profonda e ben sagomata e quindi si impugna decisamente bene. In più, e questa è un’altra bella “briscola”, possono essere trasportati  e appoggiati in tre diverse posizioni (sui due lati e sulla parte posteriore) senza nessun problema per lo sversamento dell’olio.. E’ possibile installare un alternatore da 12 V – 5 A.

Passando a funzionalità ed ergonomia, bene il sistema di ribaltamento del motore ha ora una nuova funzione che semplifica ed alleggerisce molto la manovra. Ci sono tre posizioni per il “tilt” e la leva per accedervi è facile da trovare. Bene anche l’angolo di sterzo, 90° a destra e a sinistra, cosi come i due regolatori di durezza sia dell’acceleratore che dello sterzo. Solitamente trascurati, questi ultimi due, sono invece fondamentali per trovare la giusta sensibilità. L’aria è nella tradizionale posizione frontale, facilmente accessibile. Meno intuitiva la posizione del rubinetto del carburante: sotto alla calandra. Per il cambio è prevista la leva, sul lato opposta alla barra del gas, con le tre posizioni di marcia.

E le prestazioni? Visto l’uso da motore da tender è inutile parlare di velocità pure, ha invece senso raccontare se e come planasse il tender Suzumar (da 220 cm di lunghezza e 30 kg di peso) con il DF 6 A.

Nessun problema con una persona a bordo e nelle nostre prove con equipaggi diversi abbiamo riscontrato che fino a 100 kg di carico l’operazione risultava decisamente facile. Zona critica tra i 100 e 120 (qui dipende molto da come si gestisce il peso), l’impresa diventa ben difficile da qui in su.
Bene anche la silenziosità (uno dei punti forti di tutta la gamma) e l’assenza di vibrazioni. Da ricordare che anche questo piccolo Suzukino può contare sul disassamento dell’albero motore, il che contribuisce in maniera sensibile a bilanciarne l’assetto. Unico appunto, un po’ piccolino il serbatoio (il 10 % in meno rispetto la concorrenza): per quanto questi motori siano piccoli e parsimoniosi, meglio portarsi dietro una tanichetta di rispetto (o il serbatoio esterno ,disponibile per le versioni da 5 e 6  CV).
Alla fine dei conti i nuovi piccoli di Suzuki hanno tutte le caratteristiche che servono a questo tipo di motori per renderli “invisibili”: quindi piccoli e leggeri (facili da muovere  e gestire) e dall’ottima ergonomia e funzionalità (facili da usare, anche se sei un super principiante). Insomma un ausilio per la nostra barca, e mai un problema. In più anche il prezzo, per quanto non invisibile, è certamente poco ingombrante anche lui.

 

 

Suzuki DF 4/5/6 A – La scheda tecnica

Tipo Motore 4 tempi
Alimentazione Carburatore
Gambo S: 381 – L: 508
Avviamento Manuale
Serbatoio 1.0 litri
Peso 23,5 (S) – 4,5 (L)
N° Cilindri 1
Cilindrata 138 cm³
Alesaggio X Corsa 60,4 x 48 mm
Potenza massima kW 4,42 (DF 6A) – 3,68 (DF 5A) – 2,94 (DF 4A)
Sterzo a barra
Alternatore (Optional) 12 V – 5°
Rapporto Al Piede 1.92
Cambio A – F – R
Luca Sordelli


Deprecated: ¡La función the_author_description ha quedado obsoleta desde la versión 2.8.0! Usa the_author_meta('description') en su lugar. in /var/www/html/wp-includes/functions.php on line 6085

View Comments

  • Buonasera, é mia intenzione acquistare un motore fuoribordo Suzuki 6 cv 4 tempi gambo lungo.
    Vivo a Lanzarote (isole Canarie), 35500 Arrecife - LAS PALMAS - SPAGNA.
    Potreste gentilmente darmi il prezzo del motore con invio qui a Lanzarote?
    Senza IVA, dal momento che verrebbe sdoganato qui.
    In attesa di una vostra risposta saluto cordialmente Graziano Pisetta

  • comprato un anno fa il 6 gambo corto. usato in maniera intensiva ma con tutte le cautele e raccomandazioni del caso. un disastro: leva del cambio con difetti di fusione che ne impedivano il corretto scorrimento, di punto in bianco dopo le prime 20 ore di moto (mai tirato al massimo) muore e non si riaccende. portato a revisionare. idem. continua così... credo che passerò a un altro prodotto.

  • buon giorno ho acquistato un 6 cv modello DF6 del 2013 quasi nuovo mi e capitato di vedere olio uscire dal sfito sotto il piede e ho capito che ho sbagliato la posizione in cui stava cosa devo fare ho smontato la candela e uscito olio devo mettere prima l'olio nel serbatoio pulire la candela poi posso metterlo in moto

Share
Published by
Luca Sordelli

Recent Posts

LUXIA YACHTS, perfezione e maestria si incontrano

Luxia Yachts 375 GTS e Monaco ridefiniscono il concetto di lusso La genesi di LUXIA…

23 horas ago

Absolute Yachts si mette in mostra al Flibs 2024

Absolute Yachts non perde mai occasione per mettere in mostra il suo approccio unico al…

2 días ago

Nuove dotazioni di sicurezza per imbarcazioni con bandiera italiana, la guida esplicativa

È entrato in vigore l’obbligo, per tutte le imbarcazioni battenti bandiera italiana, di dotarsi di…

3 días ago

Notizie Flash 2024

LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 44HEESEN CONSEGNA IL 20457 MY SANTOSHA:…

5 días ago

Verniciatura degli scafi in legno: storia e tecniche del “ciclo Riva” di Stoppani

La verniciatura delle imbarcazioni è un processo molto importante, soprattutto per gli scafi in legno,…

6 días ago

Grand Soleil 52 Performance, il passato si evolve sempre

Il patrimonio ereditato dal passato è un vantaggio competitivo per le aziende che hanno alle…

7 días ago