La domanda sorge spontanea: “Ma come diavolo avrà fatto“? A tutti capita di fare errori, e solo chi resta sempre in porto non corre rischi. Ma questo qui, cosa avrà combinato?
Ma procediamo con calma.
Primo, possiamo già dirvi che la faccemda è meno drammatica di quanto possa sembrare. Nessuno si è fatto male, la barca ne è uscita malandata, ma galleggiava ancora.
Secondo, luogo e data del misfatto: Oakland Outer Harbour, California. Pochi giorni fa.
Barca coinvolta: un Sea Ray Sundancer di poco più di 15 metri di lunghezza, il Gotcha dell’armatore Rafael Lopez.
Dinamica dell’incidente? Lopez e la sua famiglia stavano navigando alla volta dei un ristorante lungo le coste del fiume Alameda quando hanno colpito la barriera all’ingresso dell’estuario, sommersa dall’alta marea. La barca si è incagliata e poi la bassa marea ha reso il tutto molto spettacolare – e anche “un po’ imbarazzante” come ha serenamente dichiarato Lopez – appendendo il Sea Ray fuori dall’acqua.
Conseguenze? Seri danni strutturali allo scafo del Sea Ray, che comunque se l’è cavata egregiamente, arrivando con le sue forze fino al più vicino travel lift.
Reazioni della locale Capitaneria: “Questo dimostra quanto sia importante leggere le carte e stare all’interno dei canali di navigazione“. E come dargli torto?
I sistemi di illuminazione subacquei per yacht di Ampermarine sono sempre più diffusi sulle imbarcazioni…
Un nuovo yacht di Ocean Alexander si appresta a solcare gli oceani di tutto il…
Luxia Yachts 375 GTS e Monaco ridefiniscono il concetto di lusso La genesi di LUXIA…
Absolute Yachts non perde mai occasione per mettere in mostra il suo approccio unico al…
È entrato in vigore l’obbligo, per tutte le imbarcazioni battenti bandiera italiana, di dotarsi di…
LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 44HEESEN CONSEGNA IL 20457 MY SANTOSHA:…