Marina di Varazze Classic Cars: no allo slittamento in autunno, sì al rinvio all’anno prossimo
Restano ai box e torneranno a sfrecciare sulla Riviera di Ponente il prossimo anno.
L’emergenza pandemica costringe lo staff della Marina di Varazze Classic Cars a rimandare l’attesissima sfilata di auto d’epoca in programma il 6 e il 7 giugno presso la nota località della Liguria.
A orientare gli organizzatori verso l’annullamento della kermesse e a escludere un rinvio a inizio autunno sono motivazioni dettate da un grande senso di responsabilità e di realismo.
“A malincuore abbiamo deciso di rinunciare per quest’anno alla due giorni varazzina dedicata ai tanti appassionati di auto d’epoca”, hanno dichiarato il direttore di Marina di Varazze, Giorgio Casareto, e il presidente del Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori di Albenga, Augusto Zerbone.
L’edizione 2019 è stata un successo anche grazie alla nuova formula
La Marina di Varazze Classic Cars avrebbe festeggiato quest’anno la sua seconda edizione ufficiale e, naturalmente, il team era già da tempo al lavoro per perfezionarne la formula, incoraggiati dalle conferme ricevute negli ultimi mesi, tra cui il riconoscimento di Encomio ricevuto dall’Automotoclub Storico Italiano lo scorso novembre a Milano, in occasione della manifestazione Auto Classica.
Stavolta, però, il matrimonio tra le supercar d’altri tempi e l’elegante “yachting style” del Marina di Varazze non s’ha da fare ed è rimandato di 12 mesi, ovvero al primo weekend di giugno del 2021.
La scorsa edizione è stata un vero successo grazie anche alla decisione da parte del Marina di Varazze e il Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori, “padri” del concorso di eleganza a quattro ruote, di estendere la partecipazione alle auto immatricolate fino al 1980, una scelta mirata a includere anche un pubblico più giovane.
Marina di Varazze Classic Cars, una carrellata di premi storici
Oltre al titolo “Best in Show”, vinto dalla Giulietta Spider del 1956, erano stati premiati prestigiosi esemplari appartenenti a periodi diversi del XX secolo: la Buick Roadster del 1931 si era aggiudicata sia la categoria “Anteguerra” sia il “Premio Speciale del Pubblico”, l’Alfa Romeo Giulietta Spider del 1956 aveva primeggiato negli “Anni 50”, la Lamborghini Miura era stata eletta la migliore degli “Anni 60”, infine la MG MGB GT del 1974 aveva conquistato la sezione degli “Anni 70”.
Purtroppo, quest’anno, non vedremo schizzare sui tornanti liguri i bolidi che hanno fatto la storia d’Italia.
“Ci siamo mossi prima di aprire le iscrizioni consapevoli che future restrizioni, non solo negli spostamenti, porteranno a notevoli limiti nelle modalità di gestione di ogni tipo di manifestazione e costringeranno a significativi riadeguamenti – hanno spiegato Casareto e Zerbone – Ora dobbiamo stare a casa e attenerci alle regole, arriverà presto il momento di tornare a condividere le nostre passioni”. Ma la passione per le auto d’epoca resta sempre in pista.