Ci piace il progetto di Nicola Pirani, ferrarese, che dopo anni passati a fare vela su barche di vari generi e dimensioni ha deciso di costruirsene una per conto proprio. Ha scelto dimensioni contenute per rendere davvero possibile la costruzione in un garage di media grandezza, per non allungare troppo i tempi di realizzazione, e ovviamente per contenere i costi. Per i disegni si è rivolto a Paolo Bua, designer di numerosi scafi da competizione, tra cui anche lo Share 640, vincitore di categoria delle ultime quattro edizioni della Barcolana. E il risultato è MaYò 637, una barca veloce, facile da costruire ed economica.

barca autocostruita 1Il prototipo di MaYò è stato realizzato da Nicola Pirani in tempo record, da aprile a giugno dell’anno scorso, e il progetto sta avendo discreto successo, tanto che il suo padrino ha messo in vendita progetti e kit per chi si vuole cimentare nella stessa impresa e ne ha già venduti un paio. La barca è realizzata in compensato marino tagliato al laser, rivestito in fase di assemblaggio con resina epossidica e rinforzi in carbonio: la scelta del legno comporta uno scafo con spigoli “importanti”, che assicurano però una buona stabilità anche con la barca sbandata. È uno scafo decisamente sportivo, per uscite giornaliere con chi ama il vento, ma non mancano due cuccette sottocoperta in caso di esplorazioni più lunghe.

barca autocostruita 3

MaYò può essere costruita impiegando circa 400 ore di lavoro e uno spazio di una quarantina di metri quadrati, con attrezzature da velista-hobbista medio, e con un po’ di fortuna in senso metereologico che assicuri temperatura e umidità compatibili con l’uso di resine. Per fissare l’abero bastano due persone, e anche per il varo non serve una gru, ma basta uno scivolo. Una volta costruita, grazie al timone a baionetta rimovibile e alla chiglia sollevabile, la barca può essere trasportata su un carrello.

barca autocostruita 2

Il costo di MaYò (escluso il lavoro che dovrete impiegare) è di circa 10.000 euro (IVA esclusa), e precisamente:

  • 1.200 euro per la licenza e i piani con le istruzioni o 5.000 euro per avere tutto il kit per lo scafo (incluso il compensato già tagliato)
  • 2.800 euro per timone, chiglia e ferramente completa
  • 2.000 euro per vetroresina e additivi

Su richiesta il padrino di MaYò può fornire anche albero e rigging, o addirittura una barca completa. Ma che gusto ci sarebbe poi?!

Scheda tecnica

Lunghezza fuori tutto: 6,37 m.
Larghezza max: 2,50 m.
Peso della barca finita: 400 kg
Pescaggio: 0,35 – 1,75 m.
Ballast in piombo per Kg. 126
Randa: 20 mq.
Fiocco: 9,2 mq.
Gennaker: 50 mq.
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