Non fatevi ingannare, non è uno dei “soliti” mega yacht. Si chiama Aquarius, è lungo 46 metri, è di superlusso… ed è costruito in legno. E’ stato appena varato dai cantieri Mengi Yay lì dove c’è uno dei maggiori centri al mondo nella realizzazione di grandi yacht: Tuzla, a pochi km da Istanbul. E’ un golfo dove da secoli si costruiscono navi, da guerra, da lavoro, per il commercio e per il diporto. Qui ha sempre trovato casa l’eccellenza turca nel fare barche, prima in legno ma poi anche in acciaio, allumini e vetroresina. Qui molti grandi costruttori (vedi Perini Navi) realizzano parte della loro produzione.
Aquarius si inserisce in questa tradizione ed è realizzato in legne tecnologico, quindi lavorato con resine epossidiche, e il suo design è opera di Oguzhan Guler, dominate dal dritto di prua molto verticale. Il lavoro di ingegnerizzazione è frutto della collaborazione tra lo studio di progettazione del cantiere e degli olandesi di Ginton Naval Architets.
Aquarius può contare su tre ponti e linee molto contemporanee. Così come siamo abituati a vedere su gran parte dei mega yacht di ultima generazione due grandi paittaforme si aprono ai lati del ponte principale per aumentare la superficie calpestabile e offrire una spettacolare vista verso l’esterno.
Per quanto riguarda gli interni il design è opera della canadese BTA Design e si sa poco, se non che lo stile è molto orientaleggiante (con ampio uso di marmi e tappeti) e che ci sono, oltre alla suite armatoriale quattro cabine ospiti. Otto le persone dell’equipaggio.
Aquarius è motorizzato con una coppia di Caterpillar da 1.45o CV ciascuno, e può raggiunger una velocità massima di 15 nodi, mentre quella di crociera si attesta sui 12. Ha una riserva di carburante da 33.000 litri e da 8.000 per l’acqu, ha tre generatori che insieme producono 157,5 kW. B