Quando serve esercitare una forte trazione, la realizzazione di un paranco a bordo è un’ottima soluzione. Spesso serve per fissare qualcosa sulla coperta, come il tender ad esempio, oppure, nel caso che vi mostriamo nelle foto, per fissare il boma.
L’esecuzione è quanto di più semplice esista ma non di rado si commette un errore nel cuore del paranco, ossia l’occhiello dentro cui far passare il corrente, cioè la parte libera della cima.
Quello che spesso accade, è che si pieghi in due la cima e si esegua un semplice nodo. In questo caso abbiamo certamente realizzato un occhiello utile a far passare al suo interno il corrente. Ma una volta andato in tensione, il nodo che abbiamo realizzato inizierà ad assuccare stringendo in modo tale da essere difficilissimo o impossibile da sciogliere.
L’alternativa è quella di realizzare l’occhiello in modo diverso. Invece di eseguire un nodo con la cima raddoppiata, dobbiamo farne uno facendo passare il corrente sopra al dormiente e poi all’interno.
In questo modo abbiamo realizzato un occhiello all’interno del quale potremo far passare la cima per realizzare il paranco. Il nodo dell’occhiello andrà in tensione ma non assucherà. Per concludere il paranco basterà eseguire qualche collo e chiudere con un mezzo collo.
Per scioglierlo sarà sufficiente tirare il corrente e liberare così la cima.
Difficile non restare incantati ad ammirare il nuovo Ice 62 Targa . Questa barca a…
In ogni tipo tipo di imbarcazione, all’interno dei vari ambienti che la compongono, è necessaria…
LE FLASH NEWS DI YACHT DIGESTNotizie Flash della settimana 42CRUISERS YACHTS DEBUTTERÀ CON IL 55…
Come tutte le grandi storie, anche quella del Thunderstreak - un magnifico Bertram 31 da…
Ranieri International NEXT 255 LX il nuovo modello presentato dal cantiere di Soverato conferma la…
Ice Yachts ha conquistato la 56^ edizione della Barcolana, svoltasi la scorsa domenica 13 ottobre…
View Comments
Anche con una gassa d'amante si scioglie senza problemi.