Problemi di ormeggio: se entrare in porto è un vero pericolo

Problemi di ormeggio : una compilation di errori da evitare mentre si raggiunge il posto barca 

Se anche ormeggiare è una forma d’arte, alcuni armatori dovrebbero metterla definitivamente da parte. Guardate un po’ il video che abbiamo pescato su YouTube: una compilation di errori marchiani in fase di ormeggio che fanno ridere fino a un certo punto, perché in molte scene il rischio che ci scappasse, se non il morto, quantomeno il ferito è altissimo. Mentre ad aver la peggio è sempre e comunque la povera imbarcazione di turno, in balia di mani inesperte, inaffidabili e pericolose.

https://www.youtube.com/watch?v=kR08JO8YhM4

Di prua, di poppa o all’inglese, il disastro è dietro l’angolo della banchina

problemi di ormeggio varoIl menu offerto da questo filmato è variegato, infatti ce n’è davvero per tutti i gusti. Dall’ormeggio di poppa all’ormeggio di prua passando per quello all’inglese, il ritornello è lo stesso: il disastro è dietro l’angolo della banchina.

C’è chi va a schiantarsi di poppa contro il molo perché ha calcolato male l’abbrivio residuo, chi si fa tutta la murata nel maldestro tentativo di ormeggiare all’inglese, chi con la prua sperona la barca del vicino, chi addirittura finisce in mare rischiando seriamente di restare incastrato tra lo scafo e la banchina e di essere portato al pronto soccorso.

Tra le clip raccolte in questo “worst of”, anche il varo di uno yacht che, lasciato al suo triste destino privo di cricchetti sopra il traino, toccherà sì l’acqua ma in modo incredibilmente rovinoso.

Problemi di ormeggio: l’ansia è cattiva consigliera   

problemi di ormeggio a drittaIl video proviene da diversi marina di Cipro, risale a due anni fa ma è sempre attuale, in particolare in questo periodo in cui tanti armatori cominciano finalmente a liberare le proprie imbarcazioni in vista dell’estate ormai alle porte.

Questa serie di clip potrebbe essere un buon “videomecum” di esempi da (non) seguire per entrare in porto in piena sicurezza, arrivare sani e salvi al proprio posto barca e assicurarsi di non aver procurato danni a cose o persone: le conseguenze di certe manovre sconsiderate o eseguite con superficialità possono avere effetti irrimediabili.

problemi di ormeggio a poppaSicuramente, il peggior nemico che si manifesta mentre si effettua l’operazione di ormeggio è l’ansia generata non solo da se stessi, ma anche da chi è con noi a bordo al momento dell’attracco: se l’equipaggio non è dei più scafati o se chi vi attende sull’orlo della banchina resta lì imbambolato con la cima in mano, la possibilità che vi pervengano i suggerimenti più disparati e inesatti o che non riceviate un aiuto tempestivo e corretto è da mettere nel conto.

Per questo, quando state per raggiungere il vostro posto barca, rimanete lucidi e concentrati. E magari, la sera prima, date un’occhiata a questo video o, meglio ancora, leggetevi il nostro articolo sulle tipologie di ormeggio (clicca qui): ripassare l’abc della nautica è sempre utile.

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?