Club Nàutico Porto Cristo

Datos generales

Categoría:

Puertos

Latitud:

39° 32′ 20″ N

Longitud:

3° 20′ 8″ E

Email:

info@cnportocristo.com

Teléfono:

+34 971 82 12 53

VHF:

9

Ciudad:

Puertos de Cristo

CÓDIGO POSTA:

7680

Provincia:

Mallorca

País:

España

Dirección:

Calle de la Vela, 29

Características

Calado mínimo:

2.5m

Pescaggio Massimo:

4m

Embarcaciones:

222

Eslora máxima
Embarcaciones:

18m

Servicios del muelle

Con combustible
Agua
Electricidad
Aseos
Duchas
Con reparación del motor
Reparaciones eléctricas
Servicios Meteorológicos
Moorers
Jardinería

Descripción

Puerto situado en la costa este de la isla de Malloca que tiene sus antecedentes en la época del Imperio Romano. La infraestructura del puerto está gestionada directamente por el gobierno de Baleares y la otra por el Club Náutico de Porto Cristo. Está formado por los muelles que bordean el río a ambos lados de la bahía, así como por un rompeolas y una barrera de contención. En 1934, se descubrió otro barco cargado de ánforas, arco iris y un hierro de plomo a unos 50 metros de la playa. Los primeros registros de pesca en Cala se remontan a 1247 y la venta de pescado en la Plaza de Manacor, probablemente de Cala Manacor, a 1282.Es evidente, por las estructuras de defensa y seguridad cercanas a la costa, pero también por la tradición oral, que los ataques piratas fueron constantes hasta el siglo XIX. Este hecho y la llegada de numerosas familias de pescadores procedentes de otras poblaciones mallorquinas, como Felanitx, Capdepera y Valldemossa, hicieron que el comercio y la pesca experimentaran un nuevo impulso, a pesar de la insuficiencia de las instalaciones portuarias. Las pequeñas embarcaciones quedaban varadas en la arena de la playa, mientras que los barcos y mercantes fondeaban frente a la Cueva des Correu y, mediante una plataforma flotante, completaban la carga y descarga de mercancías. Por este motivo, pronto fue necesaria la construcción de un muelle y un dique seco. En 1932 llegó a los puertos la draga Amadeus II, que funcionó hasta 1936, cuando se inició la construcción de un muelle de 100 m de longitud desde el varadero hasta la lonja. La pesca forzó una serie de mejoras, como la creación de los graneros de pescadores de Porto Cristo y Cala Bona, que años más tarde darían lugar a la Cofradía de Pescadores o la apertura de un astillero propiedad de Jaume Vaquer “Vermell” en 1943. Pocos años después, el puerto alcanzó la categoría de refugio de pescadores, por lo que entre 1951 y 1952 Martello construyó un espigón de 100 m de longitud que prolongaba la Punta dels Pelats y colocó un muro de contención contra las olas del exterior. En 1968 se construyó el muelle del Rivetto y se acondicionó el mollet con la construcción de algunas oficinas y almacenes para los pescadores. En los años 70 se dotó de alumbrado eléctrico y se construyó el Club Náutico. Desde entonces, las obras de mejora del puerto han sido constantes, con la construcción de nuevos edificios portuarios con almacenes para los pescadores, cámaras de pescado, un restaurante, oficinas, trenes de anclas, etc., proporcionando al usuario y visitante del puerto la mejor acogida y servicio posibles.

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