Ci siamo. La realtà virtuale è entrata nel mondo dello yachting. E non come oggetto di marketing e promozione, per far vedere con le nuove maschere come sarà la barca. Ma entra nel mondo della progettazione.
Con la realtà virtuale si fa un balzo in avanti, ora è possibile esaminare complessivamente il progetto in ogni sua parte, impianti, interni, layout di coperta e ogni piccolo dettaglio, immersi nella barca stessa, riprodotta in scala reale. Anzi anche più in grande!
La realtà virtuale consiste in una serie di simulazioni con proiezioni 3D stereoscopiche, ambienti immersivi di interazione, periferiche aptiche (periferiche in grado di fornire la sensazione tattile)… In pratica mediante modelli computerizzati si riescono a creare prototipi digitali e da qui è possibile esaminare e revisionare il progetto in ogni suo aspetto. Nonché studiare il suo comportamento in diverse condizioni di utilizzo.
Una tecnologia che lo studio olandese Vripack sta portando avanti. Gli interni del Bavaria E40, per esempio, sono stati progettati da Vripack e sono il frutto della realtà virtuale. Una tecnologia che permette di risparmiare tempo (25% circa) e denaro (oltre 70% del costo di progettazione).