Il 24 maggio 2015 la scoperta di batteri del tipo Escherichia Coli nelle acque della spiaggia di Porto Frailis ha costretto il primo cittadino di Tortolì Massimo Cannas ad emettere un’ordinanza di divieto di balneazione nell’area interessata.
La causa di questa contaminazione è stata da subito attribuita alla presenza di una fonte di sversamento di acque nere individuata nell’area sud-ovest della baia, anche se la provenienza di tali acque appariva ignota.
La scoperta ha provocato indignazione e sgomento tra gli abitanti del posto e le autorità locali, anche in virtù del fatto che Porto Frailis è una delle sei località sarde nel territorio di Tortolì-Arbatax ad essere state insignite del prestigioso titolo di Bandiera Blu 2015.
E fino a pochi giorni fa l’origine di questo sversamento risultava ancora difficile da identificare, potendosi trattare tanto di un guasto alla rete fognaria quanto di una questione riguardante un illecito scarico di rifiuti da parte di privati.
Ieri 26 maggio l’ intervento dell’Amministrazione Comunale e dell’ente gestore della rete fognaria ha reso finalmente possibile accertare che la responsabilità dell’accaduto derivava da un allaccio abusivo privato al sistema fognario locale.
Oggi il sindaco Massimo Cannas è pronto a revocare il divieto di balneazione nell’area e a riconsegnare il mare e la spiaggia di Porto Frailis ai suoi concittadini ed ai turisti.