Torna finalmente Sailing Squad, la miniserie che segue le vicende della regata Bol d’Or Mirabaud. La prima stagione riscosse un notevole successo ed ora l’iniziativa conta su un numero maggiore di sponsor, tra i quali spiccano Hublot, Forward Wip e la Société Nautique de Genève.
In questa nuova edizione vedremo un Persico 69F, foiler monoscafo ideato a partire dalle imbarcazioni volanti dell’America’s Cup, con un inusuale, ma più che gradito, equipaggio tutto al femminile composto da quattro giovani skipper internazionali che rientrano nella classifica mondiale: Francesca Bergamo, Amanda Björk-Anastassov, Daniela Moroz, Odile Van Aanholt. L’imbarcazione è dotata di cremagliere al posto dei trapezi, foil a V e pala del timone a T. É una barca capace di “volare” sulla superficie dell’acqua e di raggiungere velocità fino a 30 nodi, ma che richiede una grandissima precisione al timone e delle manovre coordinate perfettamente.
Nicolas Mirabaud, Managing partner del Gruppo Mirabaud & Cie commenta – Nel creare questo format, abbiamo inteso offrire a giovani velisti di talento la possibilità di partecipare a una sfida nautica originale e di contare su un coaching eccezionale, in vista della partecipazione al Bol d’Or Mirabaud, una gara da noi sponsorizzata da oltre 15 anni. Si tratta di un’avventura umana e sportiva, basata su valori quali passione, imprenditorialità e spirito di squadra. Per questa seconda edizione della Sailing Squad, siamo lieti di aver riunito quattro giovani donne e di vederle impegnate su un’imbarcazione a foil. Le prime immagini delle sedute di allenamento su questa barca high-tech sono alquanto promettenti.
Anche in questa edizione di Sailing Squad troveremo nel ruolo di coach la velista Shirley Robertson, la prima donna britannica ad aver vinto due medaglie d’oro olimpiche consecutive nel 2000 e nel 2004 nella classe Europa e Yngling.
Ogni edizione è una sfida perché questi giovani velisti hanno dato ottime prove di sè nella propria disciplina e devono imparare a navigare in un equipaggio unito in poco tempo. È una sfida emozionante sia in termini umani che nautici. Questa esperienza di team-building, davvero arricchente per tutto l’equipaggio, si basa sullo scambio di conoscenze e di tecniche di navigazione, sulla ricerca di soluzioni comuni nonché su momenti di gioia, di passione condivisa, di risate e di una forte motivazione per riuscire insieme – Shirley Robertson aggiunge – Ho fiducia nelle mie compagne di squadra, dotate di molteplici talenti e capacità complementari che sapranno sfruttare a vantaggio dell’energia comune.
Gli obiettivi di questa miniserie, concepita dal gruppo Mirabaud nel 2021, sono sostanzialmente due: far conoscere la più grande regata al mondo in bacino chiuso e consentire alle giovani promesse della nautica di partecipare, affiancate da una coach di fama mondiale.
La nuova stagione di Sailing Squad sarà composta da quattro puntate in qui un equipe televisiva seguirà i partecipanti e il loro coach durante gli avvenimenti legati alla regata. Gli episodi, preceduti da un teaser, saranno trasmessi sui vari canali digitali a Giugno 2022 con la seguente programmazione:
- Teaser : 30 maggio
- 1ª puntata: 2 giugno
- 2ª puntata: 6 giugno
- 3ª puntata: 10 giugno
- 4ª puntata: 15 giugno
Ricardo Guadalupe, CEO di Hublot, afferma – Hublot e la vela è una storia che risale alla creazione medesima di Hublot nel 1980: basti pensare al design emblematico raffigurante l’oblò di una barca che caratterizza la lunetta sormontata da viti. Dal 2012 Hublot sponsorizza la regata Bol d’Or Mirabaud. Nel dare appuntamento a marinai esperti che gareggiano gli uni contro gli altri, contro i venti, ma anche contro se stessi, questa gara rispecchia alla perfezione la filosofia di Hublot. E quest’anno, per noi un’imbarcazione in particolare sarà al centro della contesa, la Sailing Squad: i codici vengono reinterpretati e lasciano il posto all’innovazione a bordo del nuovo Persico 69F con un equipaggio internazionale composto da quattro veliste. Hublot prende di nuovo il largo e mostra la sua predilezione per l’avventura umana.