Mancano meno di tre settimane all’apertura del 56esimo Salone Nautico di Genova (20-25 settembre 2016) e l’azione di rilancio della manifestazione iniziata l’anno passato sembra dare i suoi frutti. Il numero degli espositori segna un +21% rispetto al 2015 con il 57% degli operatori che ha aumentato il proprio investimento (il settore della vela al salone cresce del 5% con una misura media delle imbarcazioni che aumenta del 19%. Sempre più presenti i catamarani che confermano il trend positivo di questo mercato. Confermato anche l’aumento delle imbarcazioni con motorizzazione entrobordo: +12% con un aumento del 16% della misura media. Sold out gli spazi dedicati ai motori fuoribordo. Il settore degli accessori e della componentistica segue il trend). E interessante è soprattutto constatare il ritorno dei cantieri stranieri che ricominciano così a investire anche sul mercato italiano.
Segnali positivi, dunque, che si affiancano al sostegno delle istituzioni. Per questa edizione del salone Ice Agenzia (agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane. Ente sottoposto ai poteri di indirizzo e vigilanza del Ministero dello sviluppo economico) conferma il suo supporto alla filiera nautica italiana con un articolato programma che punta alla internazionalizzazione del settore.
La Missione Operatori prevede una fitta serie di incontri B to B che coinvolgerà i responsabili degli uffici tecnici dei cantieri, degli uffici acquisti, dei buyer, dei distributori internazionali e dei broker.
Per la prima volta in Italia, sarà presente una delegazione di 15 broker indipendenti della Florida Yacht Broker Association, storica associazione americana che conta oltre 1.200 soci attivi nel settore del commercio di imbarcazioni in uno dei mercati più vivaci in assoluto.
Il 21 e 22 settembre gli operatori esteri saranno disponibili per incontrare, presso la Lounge B-to-B dedicata (ubicata nel Padiglione B del salone), le aziende espositrici italiane che ne faranno richiesta.
Nell’ambito del Piano Straordinario di Promozione del Made in Italy 2016 varato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ICE-Agenzia e UCINA (l’associazione di categoria di Confindustria) organizzano la visita di diverse delegazioni di operatori e giornalisti di settore. Sono attesi giornalisti, operatori professionali e broker provenienti da 32 Paesi, fra cui Austria, Belgio, Brasile, Cina, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Malta, Medio Oriente (Arabia Saudita, EAU, Abu Dhabi), Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, UK e USA.
La settimana dal 20 al 25 settembre si preannuncia quindi “bollente” per un settore che inizia a rivedere dei segnali positivi. I dati forniti da Ucina parlano di una crescita dell’industria nautica italiana del 12% nel 2015 e di una crescita prevista per l’anno nautico 2016 intorno al 7,5%.