Scanner Envy 860 e Cox 300, un’accoppiata decisamente interessante

Scanner Marine si è sempre distinta per il suo design. Uno stile unico ed inconfondibile che ha portato il cantiere a produrre imbarcazioni radicalmente diverse dagli standard del mercato. Un postulato importante, a cui non fa di certo eccezione lo Scanner Envy 860 che abbiamo provato e che, per l’occasione, era motorizzato con un Cox CXO300, il primo fuoribordo diesel prodotto al mondo.

Un’accoppiata che, se da un lato rimarca evidentemente come l’innovazione sia un ingrediente sempre presente nelle “ricette” di Scanner Marine, dall’altro realizza un battello dannatamente interessante in termini di marinità, coppia ed economicità di utilizzo.

Un gommone che dovevamo provare a tutti i costi.

La prova dello Scanner Envy 860

Lo Scanner Envy 860 è un open puro. Caratterizzato da un piano di coperta intrigante riesce, in meno di nove metri e grazie al baglio da 3,10 metri, a realizzare spazi degni di un Rib di categoria superiore. Partendo da poppa troviamo infatti un grande prendisole che delimita i confini di un divano ad U da 4 persone. Più a prua la postazione di guida che, oltre ad integrare i comandi, a pruavia realizza una seduta orientata in senso di marcia. La zona prodiera ospita invece un altro divano convertibile che può essere utilizzato sia per cenare in quattro che, togliendo il tavolo ed inserendo un cuscino, come secondo grande prendisole.

In sintesi un gommone in grado di ospitare contemporaneamente ben dieci persone sedute e due sdraiate sul prendisole, un piccolo capolavoro di gestione degli spazi!

Scanner Envy 860 drone view

Oggi però siamo “solo” in quattro mentre usciamo dal porto di Cannes per effettuare la nostra prova. Un’onda lunga residua, da circa un metro di altezza, rende il mare mosso. Sarà un test movimentato…

PlanataIl Cox CXO300 gira al minimo quasi in silenzio, a questa andatura non si direbbe sia un diesel. Procedendo al minimo il mare ci fa rollare vistosamente quindi poggio la mano sulla manetta e comincio a dare gas. Il suono basso del Cox 300 si alza di un tono mentre lo Scanner Envy 860 prende vita e, in un attimo, esce dall’acqua.

Il V8 da 4,4 litri, biturbo e common rail, ha una coppia poderosa e porta in planata il gommone in 4 secondi scarsi mentre il mare sembra aprirsi spontaneamente di fronte alla prua del nostro Scanner Envy 860. Le carene di Scanner Marine sono note per la loro proverbiale marinità ma quella di questo gommone è davvero speciale.

A poco meno di 20 nodi navighiamo con un comfort impensabile per queste condizioni di mare.

Scanner Envy 860 VirataMa siamo qui per provare il gommone, quindi dobbiamo darci dentro.

Spingo a fondo le manette e l’accelerazione mi schiaccia sul sedile, l’ Envy accelera e, in un battito di ciglia, siamo già a più di 35 nodi, la massima velocità che, considerando che abbiamo a poppa solo 300 dei 500 cavalli che potrebbero spingere questo gommone, è davvero tanta roba…

Rallento e mi porto intorno ai 26/27 nodi, chiedo all’equipaggio di tenersi saldamente e poi comincio una serie di virate strette.

Mentre la forza G aumenta a dismisura la carena dello Scanner Envy 860 tiene l’angolo di accostata come fossimo sui binari, non c’è verso di farla uscire dal suo raggio, nemmeno accelerando improvvisamente.

Controviro rapidamente proprio mentre siamo sulla cresta dell’onda ma, neanche così, riesco a mettere in difficoltà questo gommone. Accelero nuovamente mettendo la prua in direzione dell’onda, siamo a 30/32 nodi ma, anche saltando da un’onda all’altra, lo scafo assorbe ogni impatto senza sbattere mai.

Che carena ragazzi, che carena…

Scanner Envy 860 jump

Conclusioni

Lo Scanner Envy 860 è un gommone dotato di un design intrigante e di una carena davvero superlativa. Con un prezzo d’attacco relativamente contenuto e con il nuovo Cox CXO300, si riesce ad acquistare un’imbarcazione veramente all-around.

Un open versatile, in grado di essere utilizzato sia per le uscite giornaliere che per le crociere estive dove, forte di una economicità di esercizio semplicemente impareggiabile, riesce ad “avvicinare” anche le mete più lontane.

Degno di nota il range fra i 20 e i 30 nodi dove il gommone naviga con un comfort pazzesco, consumando poco più di 1,5 litri al miglio.

Con questi parametri l’Envy 860 si presta non solo all’utilizzo diportistico ma anche alla pesca e agli impieghi professionali. Questa motorizzazione lo rende inoltre adatto ad essere impiegato come tender di superyacht dove le regolamentazioni sempre più stringenti, spingono verso l’adozione del diesel per via del minor rischio che questo tipo di carburante comporta.

I dati della prova

RPMSpeed in KnGal/hNm/gallt/hlt/miglio
           7503,960,606,522,270,57
        1.0005,461,204,984,540,83
        1.5007,623,702,0714,011,84
        2.00010,605,901,8122,332,11
        2.40019,007,702,4729,151,53
        2.50021,009,402,2335,581,69
        3.00023,8010,502,2739,751,67
        3.50032,5016,102,0260,951,88
        3.75034,1017,601,8466,621,95
        4.00035,4018,502,0170,031,98

Scanner Envy 860: dati tecnici

Lunghezza f.t.860 cm
Larghezza f.t.300 cm
Diametro tubolari60-65 cm
Numero comparti5
Materiale tubolariHypalon neoprene 1.670 dtex
N° persone18
Motorizzazionefuoribordo, entrofuoribordo
Potenza massima500 hp

Cox CXO300: dati tecnici

Prezzo$55,000
Potenza300
Cilindrata4.4 lt
Peso400 Kg
Numero cilindriV-8
Crapporto di compressione16:01
Coppia650 Nm
AspirazioneTwin turbochargers with common-rail EFI
Rapporto al piede1.46:1 or 1.23:1
EmissioniEPA Tier III
Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?