Sergio Davì sfida se stesso: Palermo-Los Angeles sul Rib Nuova Jolly

Il comandante Sergio Davì e l’Aretusa Explorer, Maxi-Rib da 11 metri, Prince 38cc, del cantiere Nuova Jolly Marine, sono pronti per la grande avventura attraverso gli oceani. C’è un po’ di tempo per l’ultima messa a punto della coppia di motori fuoribordo Suzuki DF300B dual prop ed eventuali verifiche dell’elettronica di bordo Simrad. Sergiò Davì però ci tiene a sottolinearlo – Il Prince 38cc che ho voluto è di serie. È un gommone veramente pazzesco e ha una carena davvero incredibile, gommoni così ce ne sono pochi. È una scelta che avevo fatto per la traversata su New York e sceglierlo di nuovo per la Palermo-Los Angeles è stato automatico. 

Anche Teo Aiello, responsabile di Nuova Jolly Marine, raggiunto dai microfoni della redazione, ha commentato con emozione l’impresa eroica del capitano: – Siamo molto contenti che Sergio abbia rinnovato la partnership con Nuova Jolly Marine, ci teniamo molto a poterlo sostenere in questa impresa e siamo contenti di avergli potuto preparare l’imbarcazione che utilizzerà in questa impresa. Incrociamo le dita, il battello è stato già testato nelle acque del Mediterraneo, gli auguriamo un grande in “culo alla balena”. Aspetteremo di volta in volta le sue chiamate e lo seguiremo da vicino per quanto sia possibile. 

Sergio DavìLa “Ocean to Ocean Rib Adventure” inizia il 21 novembre a Palermo, Marina Arenella, per concludersi a Los Angeles, California. – Partirò meteo permettendo perché la situazione del Mediterraneo è un po’ particolare in questi giorni. Sono molto emozionato, c’è tanto lavoro dietro questa avventura, però sono stati due anni di pandemia e la preparazione si è rivelata più dura, ci racconta Sergio Davì, trapelando la calma e il sangue freddo che si confà a un comandante del suo livello. 

Ma non mancano anche i timori, la vera paura, o forse la sana voglia di mettere un po’ da parte l’incoscienza magari mediandola con il coraggio: – Nell’Atlantico c’era il freddo, lungo il Pacifico ci saranno altre problematiche da prevedere. 

Diecimila miglia nautiche per Sergio Davì

Resta il fatto che Sergio Davì non vede l’ora di partire e aggiungere l’Oceano Pacifico al suo Guinness dei primati: – 10mila miglia sono tanta roba, è mezzo mondo. Commenta il capitano esterrefatto di se stesso. E come negarglielo. 

Gli chiediamo a proposito del carburante, come farà quando non potrà approvvigionarsi nelle tratte più lunghe? – Per la grande traversata atlantica ho dei serbatoi in plastica esterni e ne ho degli altri fatti su misura che metteremo sopra quelli esterni. Peserò molto ma non è quello che temo. Piuttosto ciò di cui ho paura è come stivare in sicurezza il carburante senza perderlo. 

Un’altra domanda. Come si fa con un gommone di undici metri quando ci sono onde alte 10 metri? – Come si fa? Si prendono. Si prendono nel migliore modo possibile, si fa così. Bisogna fare molta attenzione. Se so che c’è mare mosso non parto, se però lo incontro strada facendo, lo affronto. 

Con lui anche il presidente di Suzuki Italia

Ad accompagnare Sergio Davì nella tratta da Gibilterra a Lanzarote (Isole Canarie), ci sarà il presidente di Suzuki Italia, Massimo Nalli, – Farà parecchie miglia con me e anche da parte sua c’è tanto coraggio e tanta fiducia nei miei confronti. Sergio Davì

Per il resto della navigazione Davì ci spiega di avere alcune playlist da ascoltare e qualche film scaricato a dovere. Ma uno degli scopi principali di questa avventura memorabile è proprio l’ambiente, perché molto del tempo verrà dedicato a raccogliere dati – Attraverso un campionamento delle acque per lo studio e l’analisi volto al rilevamento di microplastiche e metalli pesanti, lo faccio per conto dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, C.Re.Ta.M. e Aten Center dell’Università di Palermo, e mi terrò impegnato fotografando e catalogando i mammiferi marini che incontrerò nel corso del viaggio raccogliendo dati di natura ambientale utili alla loro salvaguardia, per conto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta e C.Re.Di.Ma. 

Le tappe

In circa tre mesi di navigazione solitaria, soste incluse, Sergiò Davì cercherà di battere il suo record personale della traversata atlantica da Palermo a New York che affrontò nel 2019, quando la cosa più emozionante che vide furono gli iceberg. Durante la “Ocean to Ocean Rib Adventure”, Sergiò Davì attraverserà ben tredici paesi: Spagna, Capo Verde, Guyana Francese, Trinidad e Tobago, Venezuela, Caraibi, Colombia, Panama, Messico e, tappa finale, gli States. 

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