Speciale METS: Warning light, più luce in mare

Viene dalla Cina un accessorio che qui ad Amsterdam ha attirato molto l’attenzione. Si tratta delle Warning Light, luci che possono essere installate a bordo oppure su moli o oggetti in acqua, per migliorare la possibilità di essere visti di notte e in condizioni di cattivo tempo.

L’azienda che le produce, la Xiamen Lonako Industry,  è specializzata nella realizzazioni di luci al led per la nautica e opera nel settore da 15 anni con una lunga serie di certificazioni Iso e Rina.

Le luci hanno una emissione a 360 gradi e possono essere di diversi colori ed essere utilizzate quando si è in rada o in navigazione contestualmente alle luci di via.

Le batterie sono ricaricabili con i pannelli solari incorporati e la loro portata dipende dal colore e dal periodo, variando dal miglio e mezzo alle tre miglia e mezzo.  Le luci a flash hanno sempre una portata superiore rispetto alla stessa luce fissa.

Leggere, circa 250 grammi, sono molto resistenti. Sono certificate e garantite per sostenere l’impatto di venti di oltre 120 chilometri orari e a temperature che vanno da meno 30 a piu’ 65 gradi.

Sono resistenti ai raggi UV, al fuoco, alla corrosione e sono impermeabili. Le funzioni di controllo possono essere manuali o wireless.

La Lonako ha portato ad Amsterdam  anche le Navigation safty light che possono essere tenute a bordo come luci di navigazione di emergenza o utilizzate come luci di via standard. Le luci sono montate su un unico dispositivo con il settore bianco a 135 gradi di visibilità, il verde e il rosso a 112,5. Nella stessa linea di prodotto ci sono anche le Anchor light, di colore bianco a 360 gradi visibilie fino a tre miglia e le Distress signal light che emettono una luce bianca lampeggiante che riproduce il segnale del SOS.