Piero Formenti: “La ripresa continua, ma tutti devono rispettare le regole”

Il gommone salta all’occhio, così diverso nella sua livrea da tutti gli altri esposti allo stand che Zar Formenti ha allestito a Miami. Grigio scuro, con le sovrastrutture arancioni e la carena dello stesso colore, ha in bella vista, sul tubolare di destra, il teschio di Seashepard, la famosa organizzazione ambientalista che in tutti i mari del mondo porta attacchi a baleniere e navi inquinatrici per difedere ambiente e cetacei. Veri e propri guerrieri del mare, che si sono rivolti a Zar per avere un mezzo agile e veloce per le lro incursioni.

Piero Formenti Zar 85SlUna bella promozione, non c’è che dire. “Sì, anche perchè non abbiamo prodotto un battello nuovo per loro – ci spiega Piero Formenti, fondatore e proprietario del cantiere – ma si tratta di un Rib 16, lo stesso tipo che ha fatto il giro d’Italia lo scorso anno, adattato alle loro esigenze”.

Curisosità a parte, una visita allo stand di Zar al Miami International Boat Show, è un’occasione per fare il punto della situazione sul mercato americano con chi, questo mercato, lo conosce molto bene.

Presente al salone con 10 battelli, dal piccolo Tender 0 al l’ultimo Zar 85SL, l’azienda di Motta Visconti, in provincia di Milano, in America è di casa. Una casa in costante ampliamento, viso che negli ultimi 12 mesi, i dealer sono aumentati con l’aggiunta dei rivenditori di Cap Cod e Huston che si sommano a quelli di Seattle, Chicago, Fort Lauderdale, Tampa (sede dell’importatore) San Diego, Newport, Isole Vergini e Baltimora.

Un dispiegamento di forze che ha contribuito non poco alle performance del 2017, che hanno fatto registrare per l’azienda un fatturato uguale a quello del 2008, ultimo anno prima della grande crisi. Anche se le caratteristiche del mercato americano sono diverse da quelle dell’areaUE.

Il nostro prodotto – ci spiega Formenti – che nell’area mediterranea è concepito per un uso primario, negli Stati Uniti è percepito soprattutto come un grande tender per megayacht. Nel 90% dei casi, i nostri clienti sono armatori di grandi imbarcazioni che cercano tender veloci e marini. Solo un 10% della clientela d’Oltreoceano cerca un gommone Zar per utilizzarlo come prima imbarcazione”.

E se la soddisfazione  si misura a due cifre per l’azienda di Piero Formenti, non ci facciamo scappare l’occasione per avere una valutazione in termini più generali del mercato nautico da chi, come lui, riveste anche un duplice ruolo istituzionale, essendo vice presidente Ucina e presidente di Ebi, la confindustria nautica europea che raggruppa le associazioni industriali del comparto nautico di tutti i paesi europei.zar formenti 85 sl miami 2018

La valutazione è positiva – ci spiega – con una crescita generalizzata che da due anni si assesta intorno al 15%. Va bene tutto il mercato europeo in generale, con Germania in testa, un po’ stazionaria la Francia, bene anche i Paesi Bassi e la Gran Bretagna. Insomma, anche in Europa c’è una ripresa consolidata e generalizzata”. E per quanto riguarda il mercato interno?

La risposta si articola su due piani. Sul primo ci arrivo in veste istituzionale, sul secondo come semplice imprenditore. Per quanto riguarda il fatturato interno, le cose continuano a migliorare, i consumi interni stanno crescendo. Siamo passati da un fatturato interno del 33% nel 2010 a un 7% nel 2014. Oggi, le vendite verso il mercato domestico sono salite fino al 12% con un trend positivo. Come imprenditore però devo dire che gli sforzi non sono uguali per tutti. Ancora oggi in Italia ci sono cantieri che fanno fatica a rispettare le regole sul piano delle assunzioni e della messa a norma di ambienti e impianti. Questa è concorrenza sleale e penalizza chi invece ha fatto una scelta di correttezza e impegno”.

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Hai bisogno di vendere la tua barca? Sei nel posto giusto! yachtdigest.com è infatti il più grande portale online sulla nautica da diporto e in questa sezione ti sarà possibile scrivere gratuitamente il tuo annuncio se vuoi vendere la tua imbarcazione. Aggiungere un nuovo messaggio di vendita è molto semplice e intuitivo così come trovare una barca che interessa acquistare, ma per rendere ancora più appetibile il tuo annuncio, vogliamo darti alcune indicazioni generiche ma importanti che se vorrai potrai seguire.

Prima di tutto cerca di personalizzare il tuo annuncio, descrivendo la storia della barca e magari la motivazione per cui la vendi, in questo modo otterrai più fiducia da parte del lettore.

Puoi definirla “seminuova” se è quasi nuova, oppure “usata” specificando se essa si trova o meno in buone condizioni. Indica lo stato dei motori, l’anno di immatricolazione, quanti proprietari ha avuto – soprattutto indica se la barca è stata di un unico proprietario: aumenta l’interesse verso chi legge l’annuncio.

Nel tuo messaggio deve trasparire la bontà della tua imbarcazione, perché prima di convincere qualcuno devi essere tu stesso convinto che il prodotto sia valido.

È importante che nell’inserzione non si commettano errori di ortografia, quindi rileggete bene il messaggio prima di metterlo online. Il linguaggio poi deve essere chiaro e semplice, comprensibile a tutti.

Serve ad attirare l’interesse e indurre il lettore a proseguire la lettura, è la parte più importante e deve riassumere in una riga lintero messaggio che vogliamo dare. Purtroppo non si hanno grandi possibilità di distinguersi molto se non con qualcosa di veramente originale per attirare l’attenzione. Quindi concentratevi su dettagli della barca veramente originali, sulle sue qualità reali: nel portale yachtdigest.com apparirà questo breve riassunto passando sulla foto dell’imbarcazione con il mouse.

È importante inserire in modo chiaro la scheda generale dell’imbarcazione. Da inserire sempre: cantiere, modello, lunghezza, larghezza, pescaggio, motori, numero cabine, anno di costruzione, prezzo.

Nella scheda dell’imbarcazione inserisci accuratamente tutti i dettagli dell’imbarcazione, le dotazioni standard ed extra. È utile comunicare molti particolari e dettagli per coloro che sono veramente interessati e continueranno a leggere oltre le prime righe.

Suggerisci al lettore che vuole comprare le caratteristiche migliori della tua imbarcazione e non indicare – a meno che non sia necessario informare preventivamente l’acquirente – informazioni che possano influenzare negativamente il lettore.

Indicate sempre il prezzo. A meno che non vogliate assolutamente trattare, consigliamo di aggiungere la dicitura “prezzo trattabile” che dà uno stimolo all’acquirente a contattarvi.

Norme Redazionali

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?