Dotati della tecnologia E-Tec, avanzatissima, affidano ad un modulo di gestione computerizzato la gestione dell’iniezione diretta, grazie alla quale, la miscela di carburante/olio è immesa nel cilindro con una precisione assoluta.
Ne deriva che, dati alla mano, questi motori siano catalogati come i più puliti al mondo.
Ma l’elenco degli elementi innovativi non finisce qui, i pistoni degli Evinrude E-Tec sono infatti realizzati con una lega di alluminio sviluppata dalla NASA che garantisce una grande resistenza all’usura ed una maggior stabilità alle alte temperature.
Per chi, come chi scrive, va in gommone da quando è nato ed è cresciuto in mezzo ai motori due tempi, il quesito principale da svelare è uno solo: ” questi nuovi due tempi, così avanzati e tecnologici, saranno ancora in grado di regalare le emozioni tipiche dei due tempi?”
Con queste premesse e strumenti alla mano, siamo quindi saliti a bordo ed abbiamo acceso i motori, andiamo a scoprire come è andata.
Certo, avremmo preferito per la prova una coppia di 200 ma, tutto sommato, le due tonnellate in ordine di marcia di questo battello, sono corrette per mettere alla frusta i 300 cavalli espressi dalla coppia di E-Tec 150 che abbiamo a disposizione.
La strumentazione che abbiamo a disposizione è molto completa, un display Icon Touch 4.3 CTS è in grado di fornirci un’infinità di dati, tutti in arrivo in diretta dalla centrale computerizzata che equipaggia i motori.
Ed è proprio a lui che affido l’uscita dal nostro ormeggio. Con le manette in folle premo sul tasto di innesco del sistema e lo sposto a 45 gradi ed indietro per allontanarmi dall’ormeggio. L’innesto della marcia è molto silenzioso e morbido, il battello si allontana dal pontile senza nessun problema, nonostante le onde create dal passaggio delle imbarcazioni.
Effettuo qualche evoluzione per testare il comando, giri su me stesse e movimenti laterali cercando di mettere in difficoltà il sistema ma lui continua imperterrito a comportarsi ottimamente. Metto la prua in direzione dell’uscita e spingo la leva in avanti, il BWA 28 accellera dolcemente mentre riesco a regolare senza problemi la velocità d’uscita.
Siamo ormai fuori dal porto di Genova ed il silenzioso borbottio dei due Evinrude richiama la mia attenzione, spengo il sistema elettronico e torno alle manette elettroniche, è tempo di darci dentro.
Rimando a dopo le rilevazioni da “ragioniere” , metto in “sync” i comandi e do gas per entrare in planata. I due Evinrude mi rispondono in un battito di ciglia, con una coppia che non mi aspettavo, e in un bit siamo a 20/22 nodi, il BWA 28 ha la prua già bassa ed io sorrido pregustandomi l’adrenalina della prova.
Rallento. E’ il momento di effettuare le rilevazioni, questi due motori lo meritano. Aiutati dalla regolazione elettronica dei giri prendiamo nota delle velocità e dei consumi e, di nuovo, sono impressionato. Intorno ai 20 nodi, ottima velocità di crociera, si consuma pochissimo, con poco più di dieci litri ora a motore si consumano solo 1,3 litri totali per miglio percorso.
Rileviamo un’ottima velocità massima, nonostante il peso del battello, a 43,7 nodi dove consumiamo solo 2,26 litri al miglio, questi motori sono speciali, vediamo come si comportano in accelerazione.
Il nostro BWA 28 Sport, durante le prove, ci accompagna senza sbavature, sicuro e solido presenta una buona stabilità di rotta. Visto che ci siamo proviamo a darci dentro con virate strette che, oltre che a farci provare il battello, ci consentono di provare l’elasticità di questi due Evinrude E Tec G2 150 H.O.
Tanto per intenderci, se usciamo da una virata stretta a 25 nodi e affondiamo le manette, riceviamo una spinta folle che, in un attimo ci porta sopra i 35 nodi, davvero un’ottima performance.
Ci divertiamo ancora un po’ a mettere alla frusta battello e motori, poi il tempo, tiranno come al solito ci costringe al rientro e, con l’aiuto del nostro joystick, riguadagniamo l’ormeggio senza alcun problema.
L’unico neo di questi motori? Senza dubbio il nome. Data la coppia di cui sono forniti si fa infatti prima a passare da zero a 30 nodi che a pronunciare per intero Evinrude E Tec G2 150 H.O. !
Condizioni della prova: 3 persone a bordo, vento 8/10 nodi da SW, mare poco mosso, carburante 70%, Acqua 10%.
Rpm | Velocità | Lt/h | Lt/Nm |
500 | 2,5 | 2 | 0,8 |
1000 | 4,5 | 4,4 | 0,98 |
1500 | 6,3 | 8,4 | 1,33 |
2000 | 8,6 | 14,3 | 1,66 |
2500 | 12,5 | 20,1 | 1,61 |
3000 | 19,6 | 26,8 | 1,37 |
3500 | 24 | 34,9 | 1,45 |
4000 | 28 | 45,6 | 1,63 |
4500 | 31,8 | 61,2 | 1,92 |
5000 | 35,7 | 80,2 | 2,25 |
5450 | 43,7 | 98,7 | 2,26 |
Accelerazione | Secondi | ||
Da 0 a 10 nodi | 2,92 | ||
Da 0 a 20 nodi | 5,16 | ||
Da 0 a 30 nodi | 16,19 | ||
Da 0 a 40 nodi | 28,27 |
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