Un forum dedicato ad elevare il potenziale umano e creare nuove percezioni della nautica, abbracciando lo stile olistico per uno yachting più sano.
La seconda edizione dell’ Experiential Yachting Forum 2023, che ha registrato il tutto esaurito, si è tenuta il 2 e 3 marzo scorso a Dubai, durante il salone nautico internazionale.
Più di 130 partecipanti, tra cui relatori, partner e visionari si sono riuniti per discutere di argomenti stimolanti, guardando lo yachting da una prospettiva diversa: quella che vede lo yacht multifunzione come la soluzione del futuro, integrando diversi settori (sanità, moda, immobiliare, etc…) a quello nautico, per avere un’esperienza umana più sana e più sostenibile dello stare in barca.
Durante il Forum poi, è stato presentato anche il nuovo concetto di Holistic Yachting, che è un approccio al vivere la barca combinando elementi di longevità, assistenza sanitaria preventiva, tecnologie eco-responsabili, innovazione e interazioni sociali. Per far si che questa nuova visione dello yachting si concretizzi è stata presentata la collaborazione tra Experiential Yachting e AERA.Health, che insieme, mirano a fornire all’industria soluzioni essenziali, dove i progetti e i pacchetti disponibili serviranno ad aggiornare o trasformare concretamente lo yacht con attrezzature e servizi appropriati per uno stile di vita a bordo più sano.
Un’altro momento che ha colpito particolarmente gli spettatori dell’ Experiential Yachting 2023 è stata la presentazione dei risultati dell’esperimento neuroscientifico di “Meditazione su una moto d’acqua”. L’esperimento, condotto lo scorso anno, coinvolge l’Experiential Yachting di Maria Alekseenko Magan in collaborazione con Monaco Capital of Advanced Yachting di Claudia Batt, ed ha rilevato come il rollio delle onde marine influenzi le onde cerebrali durante la meditazione a bordo di una piccola moto d’acqua in mare rispetto alla stessa tecnica di meditazione effettuata sulla terraferma.
Con 23 volontari e 3 partecipanti pilota, Julian Amengual ricercatore in Neuroscienze e Data Scientist e Patrick Cosson, ricercatore in Neuroscienze cognitive e comportamentali hanno analizzato i dati a distanza di un’anno dall’inizio dell’esperimento e proprio Julian Amengual ha affermato: “In conclusione, mostriamo una chiara evidenza dei maggiori benefici comportamentali e del miglioramento dei correlati fisiologici del benessere dopo aver praticato la meditazione in mare rispetto alla meditazione eseguita sulla terraferma. Crediamo davvero che questi risultati aprano una nuova strada per concepire esperienze olistiche nella nautica da diporto da cui gli utenti potrebbero trarre grandi benefici”.
L’innovativo format del forum ha riscosso un notevole successo anche nella sua seconda edizione, e sta aprendo il mondo dello yachting, e in generale lo sguardo del settore, verso nuove prospettive e punti di vista diversi che finora non erano stati presi in considerazione, come afferma anche Maria Alekseenko Magan, fondatrice di Experiential Yachting:
“Questo forum è stato creato con la missione di elevare il potenziale umano attraverso lo yachting e di cambiare la percezione dello yachting identificando una nuova nicchia di Superyachts multifunzionali e introducendo il concetto di Yachting Olistico per operazioni di yachting e stile di vita più sani”
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