Garcia Yachting è uno dei cantieri che ha segnato il passo in fatto di imbarcazioni blue water in alluminio, di alto livello sia come qualità sia come comfort. L’anno scorso ha presentato due modelli della nuova linea Exploration: il 45, pensato insieme al navigatore Jimmy Cornell, l’inventore dell’Arc (la regata transatlantica che si tiene ogni anno dal 1986) e il 52.
Ora è il turno dell’ Explocat 52. Per la prima volta il cantiere entra nel mondo dei multiscafi e lo fa seguendo la sua solita filosofia, con una imbarcazione transoceanica, pensata per navigare con grande comfort senza limiti di latitudine e condizioni.
Gli scafi in alluminio hanno due crash box a prua e paratie stagne, le grandi autonomie di gasolio e acqua sottolineano la sua voglia di navigare senza porsi limiti di miglia. All’interno non manca il locale tecnico, come su tutti i migliori blue water cruiser.
Il salone coperto è allo stesso livello sia del pozzetto di poppa sia di quello di prua, ambiente quest’ultimo sempre più diffuso sui catamarani e che regala una zona in più all’aperto da vivere sia in navigazione sia all’ancora. Per quanto riguarda il layout degli interni sono previste versioni a tre e a quattro cabine.
Il progetto è stato sviluppato dall’architetto Pierre Delion in collaborazione con Garcia Yachting. Alte le possibilità di personalizzazione di questa imbarcazione, cosa rara in catamarani di queste dimensioni.
Dati tecnici
lunghezza scafi ft | 16,30 m |
lunghezza scafi | 15,85 |
larghezza | 8,5 |
pescaggio | 1,50 m |
dislocamento | 19 t |
superficie velica | 167 mq |
motori | 2×75 hp |
serbatoio acqua | 2×400 lt |
serbatoio gasolio | 2×400 lt |