Un 2023 che non smette di stupire per Fiart che anche a questa edizione del Cannes Yachting Festival ha colpito nel segno, presentando sulle banchine del Port Vieux la gamma al completo più una novità in anteprima assoluta, il P48, di cui vi parlerò tra poco.
Durante questi giorni in Costa Azzurra è stata presentata ufficialmente anche l’ultima ammiraglia di casa Fiart, Seawalker Panorama 43, un walkaround perfetto anche per le crociere di più giorni.
La barca che domina la linea Seawalker, si può ora ammirare da vicino, godendo delle magnifiche innovazioni che il cantiere ha previsto per sfruttare al meglio gli spazi, sia interni che esterni, promuovendo il continuum tra mare e imbarcazione stessa.
Tanti optional rendono questa imbarcazione semplicemente unica: il parabrezza anteriore in cristallo molto ampio che garantisce aerodinamicità e visibilità ottimizzata, un hard top che chiude l’ambiente frontale e protegge la zona della dinette e cucina senza chiudere i laterali sfruttando al massimo il passaggio d’aria.
Nella cabina master poi avviene la vera magia: un’opera d’arte diversa per ogni imbarcazione, realizzata dal Presidente Fiart Annalaura di Luggo, artista multimediale e pittorica di respiro internazionale che ha pensato ad un modo personale per rendere questa ammiraglia semplicemente unica.
Al Salone poi sono state esposte in banchina anche le sorelle più piccole della gamma, Seawalker 39, in versione Bespoke, molto sentita dall’azienda che lasciare libera ispirazione all’armatore, consentendogli di personalizzare l’imbarcazione totalmente a suo piacimento.
Ultima, ma non per importanza, è stata esposta Fiart Seawalker 35, la piccola della gamma, un natante di 9,99 metri che eccelle per velocità, mannegevolezza e dinamicità. Dopo il Cannes Yachting Festival l’azienda partenopea sarà presente ai più grandi saloni autunnali in tutto il globo, a partire dal Salone Nautico Internazionale di Genova che andrà in scena dal 21 al 26 settembre, dove saranno posizionati presso la banchina E, stand YE45.
Fiart P48: la novità custom della linea P
Un nuovo modello che racchiude in sé passione, tradizione e innovazione, facendo entrare a piè pari il Cantiere partenopeo nel segmento delle barche custom che fanno del lusso la loro quintessenza.
Presentato dal CEO Giancarlo di Luggo e dall’architetto Stefano Pastrovich al Cannes Yachting Festival di quest’anno, il nuovo P48, è l’insieme di estetica, vivibilità e funzionalità, ed è destinato ad affiancare il più grande P54.
“P48 si inserisce nel progetto di una Linea che abbiamo studiato con l’architetto Stefano Pastrovich dedicata ad una clientela esigente, che non cerca una barca ‘qualsiasi’, ma ‘LA’ barca, unica ed esclusiva” racconta Giancarlo di Luggo, CEO Fiart. “Questo progetto è per noi meraviglioso ed allo stesso tempo impegnativo, ma ci consente di continuare a crescere e cambiare, facendo un passo in un segmento diverso da quello abituale. Accettare questa sfida ci ha portati a realizzare qualcosa al di là delle nostre aspettative, che crediamo meriti un’attenzione ed una cura differenti rispetto alle produzioni in serie. Per questo P48 e P54 sono parte di una Linea Fiart dedicata, prodotte su commessa e customizzate singolarmente con il supporto di Stefano, in base alle esigenze dell’armatore.”
Credit: Wolf Visualization Agency
Credit: Wolf Visualization Agency
Credit: Wolf Visualization Agency
Gli esterni restano minimal, con volumetrie importanti studiate per ottimizzare ogni superficie e garantire il massimo relax a bordo. Il parabrezza a tutto baglio con una grande porta centrale consente il passaggio tra la zona prodiera e l’area centrale in completa sicurezza. Gli spazi, seppur interconnessi, sono tutti separabili per assicurare la massima privacy, che in questo concept di barca è il vero lusso.
L’area living e la zona dinner esterna sono caratterizzate da grandi prendisoli e zone lounge per una vita a bordo rilassata e calma, godendo di ogni momento a contatto con il mare. Il tender garage e la spiaggetta di poppa trasformabile è ideale sia come passerella che come piattaforma per il bagno, abbassandosi completamente sotto il livello del mare. Gli interni sono curati ed esclusivi, generosi spazi e intimità fanno delle due cabine armatoriali i luoghi ideali per rilassarsi e godersi la propria privacy con tutti i servizi en suite separati.
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