Si chiama Fort Lauderdale Boat Show, il suo acronimo è FLIBS ed è il salone nautico più grande del mondo. Con un’estensione di circa 300.000 metri quadri, il salone ospita 1,500 imbarcazioni portate in vetrina dagli oltre 1,200 espositori provenienti da 52 nazioni del mondo.
Lo Show aprirà i suoi battenti marcoledì 31 ottobre per chiuderli la domenica successiva e lo staff di Tuttobarche, come sempre, è in partenza per andare a “toccare con mano” le novità che vi saranno esposte.
I cantieri di tutto il mondo stanno, già da qualche settimana, inviando alla nostra redazione centinaia di comunicati stampa per cui corre l’obbligo di dare qualche anticipazione sulle imbarcazioni che vedremo esposte.
Apre il nostro elenco una novità mondiale presentata da Ocean Alexander, si tratta del 90R un superyacht disegnato a quattro mani da Evan K. Marshall e da Arrabito Naval Architects. Con una lunghezza di oltre 27 metri, questo yacht è caratterizzato da una struttura imponente che viene alleggerita dall’ampio ricorso alle superfici vetrate.
Absolute Yachts sigla la sua partecipazione a stelle e strisce portando in esposizione tutta la flotta Navetta, tre modelli della serie Fly e la prreview dei due nuovi modelli in arrivo: l’ Absolute 62 Fly e la Navetta 68 , che vedremo in acqua in occasione dei prossimi saloni di Dusseldorf e a Cannes 2019.
Ma non è il restyling del precedente modello, Mauro Micheli ha progettato minuziosamente uno yacht completamente nuovo e, consentiteci, bellissimo. Lungo poco meno di ventisette metri è largo sei metri e trenta ed è un modello planante.
Si tratta di un’evoluzione del precedente modello che presenta un flybridge coperto, studiato per gli armatori che navigano in condizioni climatiche rigide. La sovrastruttura è realizzata in modo da integrarsi, senza appesantirlo, con il famoso profilo di queste ibarcazioni.
Le linee esterne sono a cura di Stefano Righini, mentre lo studio RWD ha concepito il design degli interni. Degno di nota il Sun Deck di oltre 80 metri quadrati, che sviluppa una superficie calpestabile e continua di quasi 16 metri lineari.
Disegnato da Marco Biaggi e Filippo Salvetti, designer dello studio Neo Design, è lungo poco più di sedici metri ed è largo quattro metri e mezzo. Spinto da due IPS 800 è in grado di raggiungere i 35 nodi di massima e di garantire una velocità di crociera prossima ai 30 nodi.
Ne risulta uno yacht performante, ricchissimo negli allestimenti e dotato di numerose innovazioni tecnologiche che offrono un’esperienza di navigazione unica ed una praticità di manovra, anche in acque ristrette, impensabile su uno yacht da oltre 90 piedi.
Ma le novità non finiscono qui, sono centinaia e molte di loro meritano di essere osservate da vicino. Seguiteci quindi e state sintonizzati consultando il nostro “Speciale FLIBS” che, con il vantaggio di esser digitali, contiene aggiornamenti quotidiani e che, scorrendo verso il basso, consente di vedere anche le imbarcazioni presentate nelle scorse edizioni, quelle di cui abbiamo già scritto.
Insomma un grande recipiente, pensato e voluto per chi per la nautica e per le barche, ci fa una malattia.
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Ottimo articolo, complimenti! Azimut Atlantis 51 è la migliore :)