Sorprese spiacevoli dai propulsori FPT Industrial Iveco C13 ENTM83 – 825

Aggiornamento del 15 marzo

In risposta al lettore FPT Industrial ci invia la seguente comunicazione che riportiamo integralmente.

Spett.le Redazione,

abbiamo appreso con sorpresa della pubblicazione del reclamo, perché la situazione a cui si riferiscono gli stralci della lettera che pubblicate in data 12 marzo risale in realtà a più di un mese prima (inizi febbraio 2019). Aderiamo però al vostro invito di risposta per aggiornarvi sul fatto che, nel frattempo, la situazione sta evolvendo verso una effettiva risoluzione. Il cliente ha infatti accettato la nostra proposta di intervento (accettando il preventivo da voi riportato), e nelle prossime settimane verrà effettuato il cambio del collettore.

Ci teniamo allo stesso tempo a sottolineare che siamo sempre stati in contatto costante con il cliente da quando, nel novembre scorso, ha deciso di rivolgersi direttamente all’azienda, interrompendo i rapporti con il dealer e il centro assistenza che ci rappresenta in quel territorio. Possiamo confermare che abbiamo seguito tutte le procedure previste in questo tipo di situazioni, venendo incontro al cliente fornendo su un motore di 10 anni di vita (quindi, fuori garanzia da tempo) una manutenzione straordinaria in tempi celeri e repentini. Non essendo coperti da garanzia, la sostituzione dei collettori è stata quindi naturalmente addebitata al cliente, ma a un prezzo estremamente scontato.

In riferimento alle conclusioni a cui giunge il cliente, ci teniamo inoltre a sottolineare l’eccezionalità della situazione e il fatto che i nostri motori da sempre danno prova della loro affidabilità. Lo dimostra un dato di fatto: non abbiamo mai riscontrato casi simili su altre imbarcazioni (da noi motorizzate) degli stessi cantieri.

Nonostante FPT Industrial abbia già garantito una pronta e costante assistenza, e pur respingendo ogni nostra responsabilità in relazione alle criticità lamentate, continueremo a occuparci da vicino della situazione sino alla sua risoluzione in un’ottica di collaborazione reciproca.

Un cordiale saluto,

FPT Industrial Press Office

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di lamentele che un nostro lettore ha inviato in redazione. La redazione di Tuttobarche auspica ovviamente un intervento della casa produttrice ed una risoluzione bonaria dell’accaduto. Per par condicio, qualora FPT Industrial volesse rispondere al lettore, avrà ha disposizione questo stesso articolo per farlo.

La redazione di Tuttobarche

Buongiorno, vi scrivo per portare a vostra conoscenza il trattamento che mi è stato riservato dalla FPT Industrial in occasione di un fondato reclamo da me avanzato sin dal 9 ottobre 2018.

Premetto che sono un signore di 60 anni che va in barca da quando ne aveva 13 e che ha acquistato il suo primo cabinato a vela nel 1983. Dopo aver cambiato diverse imbarcazioni a vela, nel 2005 sono passato al motore a causa della sempre minore disponibilità di tempo libero. Nel corso di questi 35 anni, ho navigato veramente molto e mi reputo un discreto conoscitore delle barche, delle relative attrezzature, delle apparecchiature e, naturalmente, dei motori.

Ciò premesso, entro nel merito della questione. Attualmente sono l’armatore di un Goldstar 560 Fly dei Cantieri Estensi, anno di costruzione 2008, motorizzato con 2 Fpt IVECO S.p.A. C13 ENTM83-825 matricole 96432 e 97090. Ad Aprile del 2015, in occasione di una manutenzione accurata dei motori, l’officina autorizzata Fpt incaricata del lavoro mi faceva presente che i collettori di scarico di entrambi i motori risultavano crepati e che era quindi necessario provvedere alla loro sostituzione. Naturalmente mi è sembrato molto strano che ENTRAMBI i collettori si fossero danneggiati tenuto conto che la barca aveva navigato per solo 5 stagioni ed i motori avevano pochissime ore di moto e tagliandati ogni stagione. Era molto plausibile, quindi, che si trattasse di un difetto di fabbrica dei collettori. Chiesi di intervenire presso la FPT Industrial richiedendone la sostituzione in estensione straordinaria di garanzia. L’officina autorizzata FPT si rivolse al concessionario FPT di zona che, nonostante le mie reiterate richieste, non volle mettermi in contatto diretto con la fabbrica in quanto il problema doveva essere affrontato e risolto dalla rete locale. Dopo numerose discussioni mi venne proposto un “forte” sconto sulla fornitura dei due collettori, senza peraltro mai quantificarmi l’importo. Per rimettere in acqua la barca (era maggio) accettai e poi arrivò la fattura n. 332 del 30/4/2015 (allegata) di € 6 .112,74 …!!…. solo per i ricambi.

Questo l’antefatto. Passando ai giorni nostri, intorno al 20 di agosto scorso, ho notato una perdita di liquido di raffreddamento dal motore sinistro e l’officina autorizzata Fpt, la medesima che aveva fatto i precedenti lavori e che segue i motori da anni, dopo aver rimosso la flangia sul collettore da cui fuoriusciva liquido di raffreddamento, mi ha comunicato la presenza di una CREPA …!!!!!! Si veda foto in allegato. Reputo del tutto inutile rappresentarvi il mio stupore ed il mio stato d’animo non proprio sereno, ma avendo ormai raggiunto un’età matura, ho evitato di sbraitare ed ho scritto, in data 9/10/2018, all’Officina FPT Industrial quanto segue: “Egregio Sig. …omissis……, ricevo con assoluto stupore il Suo whatsapp odierno con il quale mi comunica che il collettore del motore sx della mia imbarcazione (FPT IVECO CURSOR C 13 825) avrebbe una crepa, motivo per il quale perderebbe liquido di raffreddamento. E’ appena il caso che io Le rammenti che a maggio del 2015 la Sua officina, nell’ambito di altri lavori, rilevò che i collettori di entrambi i motori risultavano “crepati”. Come ricorderà, la cosa ci sembrò veramente molto singolare in quanto si trattava di motori nuovi (meno di 6 anni 2008 – 2014) con pochissime ore di moto, e curati maniacalmente. Dopo aver protestato a più riprese con il concessionario ricambi …… omissis ……. chiedendo un loro intervento presso la fabbrica, ci furono inviati entrambi i collettori nuovi che, anziché essere passati in extra garanzia come sarebbe stato naturale vista la singolare doppia rottura su motori nuovi sempre curati da meccanici autorizzati FPT ( ….. omissis ….), fui costretto a pagare ben € 6.112,74 (solo per i ricambi) come da fattura n 332 del 30/4/2015 allegata. Bene adesso ci sarebbe una nuova crepa sul collettore del motore sinistro? Dopo 3 anni e forse 150 ore di navigazione in tutto? Se tanto mi da tanto sarà crepato anche il collettore del motore destro. Beh reputo superfluo rappresentarLe che a questo punto la questione non riguarda più la mia persona ma direttamente la Sua Officina e l’IVECO con la quale La invito a prendere contatto per risolvere in radice e quanto prima il problema, senza aggravio di spese a mio carico. In attesa di un sollecito riscontro, invio cordiali saluti.”

Dopo svariate telefonate e scambi di mail, il 12/11/18 il Dott. ….. omissis ……., Top Manager presso FPT Industrial, mi liquidava con la mail allegata, rinviandomi nuovamente alla concessionaria ricambi FPT (….. omissis …..) sostenendo che “…..la scrivente società ha sempre cercato di cooperare, di concerto con il nostro concessionario ….. omissis ….., sul piano commerciale. A tal proposito le rammento che ha già ottenuto a prezzi molto scontati sia componenti che manodopera….”. Naturalmente ho prontamente risposto alla mail lo stesso 12/11/18 richiedendo una comunicazione ufficiale riguardo i termini, le modalità, i costi ed i tempi di intervento per sostituire il collettore danneggiato, onde evitare di trovarmi nella stessa condizione del 2015 quando non conoscevo l’importo dei ricambi e mi sono poi trovato la sorpresa della fattura da € 6.112,74 allegata. Nulla mi è stato comunicato se non che anche la mano d’opera sarebbe stata a mio carico ….!!!!! Prego di leggere la mail sotto riportata. Dopo tale comunicazione, ho ripetutamente contattato il concessionario FPT nella persona di ………omissis ……. e l’Officina FPT per avere notizie sull’andamento della questione senza ottenere ulteriori concrete risposte.

Occorre quindi prendere atto che, secondo FPT Industrial, ogni 3 anni sia assolutamente normale sostituire un collettore di scarico (sperando che il secondo sia sano) e che, essendo passati 3 anni dalla precedente sostituzione (..!..), la garanzia non sia più operativa e che ancora, quindi, il problema resti solo ed esclusivamente mio, cioè del cliente che dovrebbe essere soddisfatto della scelta dei propulsori? In sintesi, secondo la FPT Industrial, per i motori C13ENTM83-825 ogni 3 anni il tagliando dovrebbe prevedere oltre alle normali operazioni di sostituzione di olio, filtri, cinghie, zinchi ed ai controlli degli scambiatori e delle turbine, anche la sostituzione del collettore in quanto considerato, evidentemente, materiale di consumo.

Solo per inciso, da informazioni assunte presso la rete Fpt, ho appreso che successivamente alla sostituzione dei miei 2 collettori avvenuta nel 2015, la Fpt ha modificato il ricambio in questione, che adesso reca un numero identificativo (5802223142) diverso da quello indicato nella fattura del 2015 (8047564) ed ha un costo differente. Ciò mi lascia presumere che l’azienda abbia riscontrato problematiche e criticità nel pezzo in questione, tanto da procedere all’aggiornamento/modifica dello stesso confermando ulteriormente l’ipotesi del vizio occulto ex art. 1490 C.C.

Decorsi ormai 4 mesi, innumerevoli telefonate e scambi di mail, sono stato finalmente contattato (il 25/1/19) dal gentilissimo Manager di FPT Industrial Dott. … omissis … che mi spiegava di essersi insediato da poco e di essere in attesa di un preventivo per la riparazione del mio danno da parte dell’officina o del concessionario di zona per trovare una soluzione di reciproco gradimento. Bene, alle ore 14,10 del 30/1/2019, mi è finalmente arrivato il preventivo allegato che ammonta ad € 5.439,37 (poi ridotto ad € 5.248,42 …!!!). Beh non credo di dover aggiungere altro se non sottolineare che nel corso della mia esistenza non mi è mai capitato nulla di simile. Non è certo da ascrivere a me la crepa nel collettore sostituito 3 anni prima, probabilmente affetto da un vizio occulto, e non trovo certo corretto l’atteggiamento di FPT che ha lasciato completamente solo il cliente (alla faccia della customer care e della customer satisfaction) scaricando ogni problematica sul concessionario di zona e sull’officina. Dopo ulteriori contatti con il Manager di FPT Industrial Dott. … omissis … oggi mi arriva una nuova PEC (allegata) con la quale si conferma l’integrale rigetto delle mie richieste di riconoscimento dei costi di sostituzione, specificando che la Fpt si sarebbe adoperata per un preventivo “fortemente scontato” …. pari ad € 5.248,82 …!.

Concludendo, la mia esperienza mi porta alle seguenti spiacevoli conclusioni:

– Motori FPT 825 C13 assolutamente inaffidabili;

– Costo dei ricambi molto superiore a quello di propulsori esteri molto più blasonati;

– Assistenza al cliente molto farraginosa ed approssimativa in quanto completamente affidata ai concessionari di zona;

– Disponibilità alla soluzione dei problemi pari a zero.

Mi sarei sinceramente atteso un intervento rapido e risolutivo da parte della FPT con la presa in carico diretta del problema senza alcuna spesa a mio carico. 

Preciso che per rispetto della normativa sulla privacy, nel presente scritto e negli allegati, ho eliminato tutti i riferimenti delle persone e delle società coinvolte. Sono naturalmente a disposizione per ogni chiarimento, integrazione e/o precisazione. Il numero del mio cellulare è …..

Grazie per l’attenzione.

Cordiali saluti.

Dott. …