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Se pensate che a parlare di oblò ci si possa annoiare un po’, vi sbagliate. E di parecchio. Lo dimostra la ricerca tecnologica e di design che c’è dietro uno dei prodotti di punta di Amare Group: Infinity. In un settore di mercato dalla concorrenza (prima di tutto italiana) agguerritissima, la giovane società modenese ha lanciato un oblò che è diventato rapidamente leader in questa fascia di prodotti. Perché?
Per una lunga serie di motivi. Segnaliamo, in ordine sparso: la capacità di scomparire alla vista. Si inserisce a filo con le finestrature nere delle barche e, osservando dall’esterno qualsiasi yacht che lo utilizzi, Infinity sparisce.
In secondo luogo: un design accattivante e contemporaneo. Quando lo si guarda da dentro la barca, spicca il sistema di bloccaggio interno con alette a filo che sostituiscono i tradizionali galletti. Un sistema decisamente più bello, ma anche più sicuro e più rapido, non bisogna fermarsi ad avvitare, basta un “click” (qui a lato Michele Preziuso, responsabile Business Development di Amare).
C’è poi anche un sofisticato sistema di apertura “a molla contraria”, la cerniera è piccola, elegante e nascosta all’interno del montante e, soprattutto, consente di rimanere aperta a qualsiasi livello. Non ci sono quindi solo le due opzioni tutto aperto o tutto chiuso. Si può scegliere quanta aria e quanta luce far entrare.
Tra i grandi plus di Infinity c’è anche la certificazione nella categoria Pleasure, questo significa che non è una semplice certificazione CE, ma può essere installato anche su barche fino a 80′ di lunghezza. In più Infinity è installabile anche su vetrature curve ed è disponibile nella versione in carbonio.
Last but not least, altro motivo del successo di Infinity è certamente il prezzo, uno dei più competitivi sul mercato, a fronte del grande lavoro di ricerca e della qualità che porta dentro di sé.
Tra gli optional più gettonati per Infinity c’è poi anche l’allarme che avvisa in plancia in caso ci si stia dimenticando di chiuderlo prima della partenza della barca. E’ molto richiesto perché non è un semplice optional, ma un fondamentale strumento di sicurezza. Tra i grandi marchi che hanno scelto di utilizzare Infinity di Amare Group segnaliamo, tra gli altri, Ferretti, Riva, Custom Line, Gulf Craft e anche Azimut su Magellano 72 e 66.