Ci sono, ma sono pochi, i talebani della barca che in vacanza si rifiutano di mettere piede a terra. Il pozzetto è il loro regno e guai a spostarli. Invece, per la maggior parte di chi naviga arrivare in marina significa iniziare un nuova avventura, fare delle buone e sane chiacchiere da banchina, andare alla scoperta del territorio, dei locali, fare attività “terricole” come correre, andare in bicicletta, arrampicare e chi più ne ha più ne metta.
Per questo abbiamo deciso di portarvi virtualmente in giro nei posti più belli per suggerirvi itinerari, locali, visite e borghi che davvero sarebbe un peccato perdere una volta arrivati, in barca, così vicini.
Vi abbiamo già parlato di quattro perle del ponente ligure. Quattro borghi nell’entroterra – Lingueglietta, Trioria, Seborga, Apricale – facili da raggiungere dai marina di Portosole, Aregai e San Lorenzo tutti parte del Gruppo Cozzi Parodi. Ora, restiamo sempre nella stessa zona, ma ci spostiamo in riva al mare.
Nel 2001 è stata dismessa la linea ferroviaria a binario unico Genova-Ventimiglia, che correva lungo costa, ed è stata spostata a monte. La sede dei vecchi binari è stata riqualificata e trasformata nella pista ciclabile del Parco Costiero del Ponente Ligure. Un luogo dal fascino particolare e unico, tra mare e montagna. È la più lunga del Mediterraneo, in 24 chilometri collega, su un percorso pianeggiante e fiancheggiato dal mare, Ospitaletto a San Lorenzo. È aperta a pedoni, ciclisti, roller, monopattini.
Arrivando in barca in uno dei marina della zona: Marina di Portosole, Marina degli Aregai, Marina di San Lorenzo l’accesso alla pista è ideale. I servizi di noleggio bici sono presenti in tutti i centri e lungo il tragitto ci sono vari punti tappa e ristoro.
La ciclabile è perfetta per una passeggiata, una pedalata o per partire alla scoperta di borghi come Bussana Vecchia (nel comune di San Remo), la città degli artisti. Il villaggio, abbandonato dopo un terremoto nell’Ottocento, è ora abitato da una comunità di artisti che lo ha restaurato e qui vive e lavora. Oppure, nell’entroterra tra San Lorenzo e Imperia c’è Dolcedo, conosciuto come il paese dei ponti e dei frantoi e noto anche per i suoi monumenti importanti come la parrocchiale di San Tommaso, l’oratorio di San Lorenzo e il Ponte dei Cavalieri di Malta.
Per i più sportivi, sempre dalla ciclabile, si può partire verso percorsi di mountain bike e di downhill. Molto panoramico è l’itinerario “Delle Torri“. Parte dalla ciclabile alla foce del torrente Argentina e rientra sempre sulla ciclabile a San Lorenzo al mare, passando per i borghi di Taggia, Castellaro, Pompeiana, Lingueglietta.