Christian Grande ed il Cranchi M 44 HT. “Evoluzione della specie”

Cranchi M 44 HT Christian GrandeAnalizzare una barca in compagnia del designer che ne ha curato il restyling, è un’opportunità giornalistica imperdibile. Se poi il designer in questione è Christian Grande, l’ospite a bordo deve prepararsi ad affrontare un affascinate viaggio attraverso la concezione stessa del design, dove i particolari di un tessuto o di una forma, diventano, di volta in volta, porti di attracco o di partenza verso nuove considerazioni, spunto per aprire nuovi argomenti, pretesto per soddisfare nuove curiosità che si affacciano.

Seduti nel living del Cranchi M 44 HT, siamo consapevoli del fatto che nessun cambiamento struttrale è stato apportato alla barca. Eppure… sembra di essere in un altro universo. I colori, non semplicemente tenui, ma con accostamenti concepiti in modo tale da farli dialogare fra loro, gli specchi, collocati in posizioni studiate per fare esplodere letteralmente le profondita, i materiali e le laccature , sono insieme gli ingredienti di una operazione di design in grado di restituire al mercato una barca nuova.cranchi M 44 HT

“Ho lavorato – ci spiega Christian Grandeseguendo un pensiero conduttore, ossia quello di creare effetti di morbidezza, riducendo i contrasti e utilizzando colori e tessuti in grado di assorbire la luce. Ho scelto nuance morbide che si raccordano tutte alle venatire del legno con cui abbiamo realizzato gli arredi.”

E intervenuto anche sugli esterni?

In modo molto lieve, limitandomi a ridisegnare la poltrona del pilota e qualche particolare alla ricerca, contrariamente a quello che ho fatto sottocoperta, di qualche contrasto in più lungo le murate, eliminando imbottiture e accentuando su alcuni particolari le differenze di colorazione.

Negli interni del Cranchi 44, lei afferma che non sono stati apportati cambiamenti strutturali, eppure gli spazi sembrano diversi.

Confermo: paratie e volumi sono gli stessi. Quello che è cambiato profondamente sono le percezioni delle distanze e degli spazi, e ne abbiamo cambiato la logica con modifiche di alcune componenti, come ad esempio il tavolo della dinette, che con un semplice movimento si trasfprma da tavolo classico in un tavolino vis a vis.Christian Grande Cranchi M 44 HT

Quindi una modifica anche funzionale?

Certamente. Il design deve essere l’espressione dello stile e della funzione, altrimenti si tratta di arte e di ingegneria, cose meravigliose ma diverse dal design. Se un designer disegna cose meravigliose solo per appagare il suo ego difficilmente potrà disegnare barche per un cantiere come Cranchi.

Sta dicendo che un buon designer è colui il quale sa accettare compromessi?

A parte che non trovo nulla di male nell’avere l’intelligenza per trovare un buon compromesso. Io però preferisco chiamarla sensibilità, ossia avere la capacità di coniugare la ricerca dello stile con la concreta possibilità di realizzare l’oggetto a costi accettabili per l’azienda per cui lavori. In più, lo stile non può prescindere dall’identità del cantiere quando si parla di produzioni come quelle di Cranchi, quindi devi realizzare un design realizzabile anche in funzione di una precisa identità.

Cranchi XT 36

A proposito di Cranchi, ormai è passato un anno e mezzo da quando si è avviata questa collaborazione. Che bilancio ne trae?

Molto positivo e ci tengo a sottolinearlo. Si è alimentato ed è cresciuto un rapporto di fiducia profondo. E per un designer, avere fiducia nelle capacità realizzative di un cantiere è fondamentale. E poi c’è il rapporto umano. Aldo Cranchi mi dedica pensieri importanti, mi dedica tempo e parole per farmi capire le sue visioni. Questo aiuta ad indirizzare le mie scelte.

Nico Caponetto

 

Il suo ultimo progetto per Cranchi è l’XT36, che vedremo a Dusseldorf. Di che barca si tratta?

Si tratta di un progetto cross over, una barca cvhe attraversa e mette in comunicazione due mondi, quello più emozionale in cui si vivono esperienze più lente, con quello più dinamico, più sportivo. E’ un mix che si ottiene attraverso tratti stilistici che si rifanno quasi a una navetta, a una barca che non inneggia alla velocità come a un valore assoluto, ma che nesso stesso tempo offre divertyimento e dinamicità. Inoltre abbiamo giocato anche con la personalizzazione delle verniciature, proponendo giochi cromatici diversi, qualcuno più moderato…altri decisamente più audaci.

Facebook
Twitter
X
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.

Categorie

REGISTRATI

[forminator_form id="7943"]

Vous souhaitez vendre votre bateau ?
Vous êtes au bon endroit ! Tuttobarche.co.uk est le plus grand portail de yachting en ligne et dans cette section vous pouvez placer votre annonce gratuitement si vous voulez vendre votre bateau.
L’ajout d’une nouvelle annonce de vente est très simple et intuitif, tout comme la recherche d’un bateau que vous êtes intéressé à acheter, mais pour rendre votre annonce encore plus attrayante, nous voulons vous donner quelques lignes directrices générales mais importantes que vous pouvez suivre si vous le souhaitez.

Tout d’abord, essayez de personnaliser votre annonce, en décrivant l’histoire du bateau et peut-être la raison pour laquelle vous le vendez, vous gagnerez ainsi la confiance du lecteur.

Vous pouvez le qualifier de “semi-neuf” s’il est presque neuf, ou “d’occasion” en précisant s’il est en bon état ou non.
Indiquez l’état des moteurs, l’année d’immatriculation, le nombre de propriétaires, et surtout si le bateau a appartenu à un seul propriétaire: cela augmente l’intérêt des lecteurs de l’annonce.

Dans votre message, la qualité de votre métier doit transparaître, car avant de convaincre quelqu’un, vous devez être vous-même convaincu que le produit est bon.

Il est important qu’aucune faute d’orthographe ne soit commise dans l’annonce ; relisez donc bien le message avant de le mettre en ligne.
Le langage doit également être clair et simple, compréhensible par tous.

Elle sert à susciter l’intérêt et à inciter le lecteur à poursuivre sa lecture, c’est la partie la plus importante et elle doit résumer en une ligne tout le message que l’on veut faire passer.
Malheureusement, vous n’avez que peu de chances de vous démarquer si vous n’avez pas quelque chose de vraiment original pour attirer l’attention.
Concentrez-vous donc sur les détails vraiment originaux du bateau, sur ses qualités réelles : ce bref résumé apparaîtra sur yachtdigest.com en passant la souris sur l’image du bateau.

Il est important d’indiquer clairement les données générales du bateau.
Indiquez toujours : le chantier naval, le modèle, la longueur, la largeur, le tirant d’eau, les moteurs, le nombre de cabines, l’année de construction, le prix.

Dans le formulaire du bateau, saisissez avec précision tous les détails du bateau, l’équipement standard et l’équipement supplémentaire. Il est utile de communiquer de nombreux détails et particularités pour ceux qui sont réellement intéressés et qui poursuivront leur lecture au-delà des premières lignes.

Suggérez au lecteur qui souhaite acheter les meilleures caractéristiques de votre bateau et n’indiquez pas – à moins qu’il ne soit nécessaire d’en informer l’acheteur à l’avance – d’informations susceptibles d’influencer négativement le lecteur.

Indiquez toujours le prix.
À moins que vous ne souhaitiez absolument pas négocier, nous vous recommandons d’ajouter la mention “prix négociable”, qui incite l’acheteur à vous contacter.

Normes éditoriales

VUOI DISCONNETTERTI DAL TUO ACCOUNT?