C’erano tutti: dall’Australia al Canada, dal Giappone alla Svezia, dall’Inghilterra alla Turchia, con nel mezzo tutti gli altri Paesi nei quali l’Elan Marine si è voluta presentare e far conoscere.

Questa sarà la nuova strategia di KJK, il gruppo finlandese che da poco tempo ha acquistato tutto il comprensorio produttivo di Begunje, dove nascono gli sci, le imbarcazioni, e non solo, con il marchio Elan Marine. Queste adunate le chiamano “dealers meeting”, anche se in questo caso specifico si sarebbe dovuta chiamare “dealers festival” poiché, nelle quattro intense giornate d’incontri, l’obiettivo di Marko Skrbin, direttore generale dell’Elan Marine, consisteva soprattutto nel costruire, anzi varare, una grande nuova squadra per riconfermare nel mercato nautico mondiale la presenza dell’Elan marine.

Non è neppure mancato il “team building”, che  non poteva essere diversamente concepito: due giorni intensi di regate costiere sulla lunga distanza con dieci imbarcazioni tutte uguali, ovviamente Elan marine.

Serate conviviali con l’ampia partecipazione di tutto lo staff del cantiere sloveno e in particolare la presenza animatrice  dei responsabili dei vari reparti che quotidianamente dialogano o interagiscono con la rete di vendita.

L’appuntamento a Primosten in Croazia coincideva con la presentazione ai dealers, provenienti dalle estremità dei  due principali Oceani dell’Impression 45.1: una imbarcazione ideata e realizzata apposta per vivere  comodamente il mare . 

Tuttavia non è potuta mancare la seduta d’aula, durante la quale sono stati illustrati alla folta platea degli addetti commerciali i programmi produttivi futuri a breve, a medio e a lungo termine.

Nelle intense cinque ore di “assemblea” al direttore generale si sono avvicendati molti suoi collaboratori e alcuni dealers presenti hanno documentato le loro testimonianze imprenditoriali.

E’ stato percepito, sia dentro e sia fuori dal convegno tecnico, il nuovo indirizzo che coinvolgerà non solo la produzione e gli allestimenti ma anche la comunicazione e il rapporto futuro di approccio con il mercato.

Si è parlato del nuovo Impression 40.1 e di altri “works in progress“ ma c’è un particolare, apparentemente marginale eppure significativo, poiché va in controtendenza con le consolidate semplificazioni a cui ci aveva abituati il mercato nautico.

Erano scomparse, da molti anni ormai, nella realizzazione degli arredi interni le modanature tondeggianti mentre le impiallacciature dominavano incontrastate nei layout di tutte le imbarcazioni di serie.

Elan Marine, un po’ alla volta, intende riscoprire i masselli e riproporli per alcune soluzioni d’arredo.

Verrà rievocata così l’antica tradizione degli “stipettieri” (il termine  é completamente scomparso ed è  ignoto a molti) che distingueva in un lontano passato i falegnami di terra da quelli nautici e sottolineava nei primi la cura dedicata  a  certi particolari, determinando la differenza e la qualità.

Per una identica nostalgia del passato rievochiamo anche per Elan Marine la citazione “Incipit vita nova” con il consueto augurio di buon vento.