Filippetti svela l’F 100, un superyacht che esalta l’eleganza ma non rinuncia alle perfomance

L’ultimo capolavoro di Filippetti Yacht rappresenta un’evoluzione in grande stile della categoria dei flybridge. Si chiama F 100 ed è destinato a segnare una nuova rotta per i superyacht dalle prestazioni elevate. 

Nato dalla collaborazione con Fulvio De Simoni, designer e architetto di fama mondiale, l’F 100 testimonia la volontà di Fulvio e Fausto Filippetti di creare imbarcazioni di lusso dal design senza tempo ma dalle linee innovative.

L’F 100, di cui TuttoBarche vi mostra i rendering in assoluta anteprima, è stato infatti pensato per massimizzare gli spazi sia interni che esterni, mantenendo uno stile elegante e sportivo entro i 30 metri.

Le aree esterne sono i punti di forza di questa imbarcazione, studiata per sfruttare ogni spazio in maniera funzionale. Non a caso, ogni zona giorno all’aperto permette di godere sensazioni uniche e differenti. 

Il fly è l’area esterna più imponente: una vera e propria terrazza sul mare dalle dimensioni uniche, in grado di coniugare comfort di bordo e passione per la navigazione. Da questa posizione privilegiata è possibile manovrare l’imbarcazione con facilità, grazie a una postazione di guida dotata di apparecchiature di ultima generazione.

Coloro che amano invece godere del relax di bordo, potranno rilassarsi nell’ampio solarium collocato a poppa, arredato con un maxi prendisole, dei comodi divani e dei tavolini da caffè.

A prua della zona solarium, un mobile bar stile americano con tanto di sgabelli e un grande tavolo da pranzo – che può accomodare fino a 12 persone –  rendono ancora più seducente quest’area, perfettamente progettata per godere di momenti di convivialità a bordo. L’elegante hard-top consente di disporre di ampia zona ombreggiata, per sfuggire al sole mentre si cena e ci si rilassa durante il giorno. 

A poppa del ponte principale, anche il pozzetto costituisce un’altra terrazza galleggiante, cui si collega una plancetta movimentabile di enormi dimensioni. La plancetta, infatti, può essere abbassata fino a un metro sotto il livello del mare oppure sollevata per collocare tutti i water toys, le sedie sdraio e persino un ombrellone, creando così un’ampia area benessere.  

Le aree esterne si completano con la zona di prua, dove si estende un grande prendisole nonché un’altra area pranzo riservata, raggiungibile sia attraverso i camminamenti laterali che attraverso il ponte fly.

Ogni area esterna ha i servizi necessari per godere al meglio ogni momento: dal sistema di refrigerazione e wet bar, fino al suono stereo collegato all’impianto principale e al sistema impianto di illuminazione che crea un ambiente soft e accogliente. 

Il ponte principale è il fulcro dell’imbarcazione. Dal pozzetto si accede al salone dove l’ariosità e la spaziosità la fanno da padrone: un grandissimo divano lounge e un comodo tavolo da pranzo arredano un’area unica, che si affaccia direttamente sul mare. 

Le finestrature laterali, grandi e di ampio respiro, permettono alla luce di filtrare enfatizzando la volumetria di questo già ampio spazio. La zona pranzo è un’area privata dove concludere la giornata illuminati dall’atmosfera incantata del tramonto. 

A prua del salone, sulla sinistra, è possibile accedere alla suite armatoriale che, con la sua vista mozzafiato, sembra quasi essere sospesa sul mare.

A dritta invece, un piccolo disimpegno funge da snodo per raggiungere la cucina, il bagno giorno e la plancia di comando, quest’ultima collocata su un piano rialzato per garantirne la massima visibilità durante la navigazione e le operazioni di manovra.  

Dalla cucina, direttamente collegata alla timoneria, è possibile accedere ai quartieri equipaggio che si compongono di tre comode cabine doppie e due bagni.  

Nella parte centrale del ponte principale, una scala consente di scendere al ponte inferiore dove si trovano quattro cabine ospiti (due con letti singoli e due con letti matrimoniali) e un’enorme cabina vip a tutto baglio. Il cantiere propone un layout studiato e razionale, con la possibilità di ospitare comodamente un massimo di sei cabine, numero inusuale per barche di questa metratura. In fase di progettazione, l’armatore può decidere di adibire una di queste zone ad altro uso, inserendo ad esempio una palestra o una spa. 

L’F 100 è dotato di due motori Man V12 da 2.000 cavalli per una velocità di crociera di circa 23 nodi. Il garage può ospitare un tender fino a 5 metri e una moto d’acqua.

Filippetti F 100: scheda tecnica

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