Ferretti 690, lusso e sportività invitati d’onore a bordo

Il 2012 in casa Ferretti ha segnato un’ importante svolta in tema di innovazione. Si tratta infatti dell’anno che ha visto il lancio di uno dei modelli più attesi del cantiere forlivese, la Ferretti 690.

La 690 si è caratterizza fin dagli esordi come un’imbarcazione dalle linee moderne e grintose. Ed il leitmotiv che ha accompagnato la realizzazione di questo 21 metri di lusso è stato senz’altro quello della versatilità, col preciso scopo di casa Ferretti di attirare il maggior numero possibile di armatori con la sua poliedricità.

Ma la 690 non è solo semplice innovazione. Se i volumi e il layout esterno sono all’insegna della modernità, il fatto di aver realizzato un flybridge dall’allure sportivo ha rappresentato per Ferretti un “ritorno” alle imbarcazioni di un certo tipo. Presentata ai saloni di Cannes e di Genova del 2012 insieme alla “sorella” 720, la Ferretti 690 si è distinta proprio per le linee affilate, i volumi snelli e l’equilibrio delle forme.

E non è certo un caso che, per consacrare il ritorno alla sportività, il cantieri Ferretti si sia avvalso ancora una volta della collaborazione dello studio Zuccon International Project, che ha consolidato la propria celebrità grazie a progetti di yachts dagli spazi flessibili, in grado di coniugare comfort ed efficienza.

E qui l’efficienza del layout esterni fa rima con eleganza e raffinatezza.

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All’esterno regnano eleganza e razionalità

Il baricentro basso, la bella distribuzione dei volumi e le linee sportive sono la prova inconfutabile della volontà di rendere la Ferretti 690 un’imbarcazione che sappia offrire prestazioni di alto livello in navigazione.
Le motorizzazioni di bordo di 1268 cv permettono di raggiungere una velocità di quasi 35 nodi e di mantenere un ottimo rapporto tra navigazione e consumi in regime di crociera. Dettagli che sapranno senz’altro soddisfare anche l’armatore più esigente.

Tanti altri particolari però suggeriscono che a b0rdo non ci si è certo dimenticati dell’eleganza.
A cominciare dalle ampie e continue finestrature sulla tuga, che da poppa corrono fino a prua, rendendo ancora più sportivo l’allestimento, alleggerendo il layout.
Il flybridge ampissimo, dalla forma allungata e raffinata, regala una bella ombra anche al pozzetto sottostante e termina con una rollbar per l’alloggiamento dei supporti SAT, che riesce a mimetizzare perfettamente la presenza delle antenne.

La parte anteriore ospita invece un’immensa zona solarium, che farà la felicità di tutti gli amanti della tintarella a bordo, che potranno crogiolarsi al sole senza rinunciare alla convivialità.
La postazione di comando è corredata da una comoda ed ampia seduta, mentre la zona living “en plein air” si estende giusto alle sue spalle, con un ampio divano in C ed un tavolo, perfetti per ospitare pranzi e cene.

Per chi voglia approfittare di un’ombra rinfrescante per i propri momenti di relax, ecco la zona living sul ponte posteriore in teak, con un tavolo ed un’ampia seduta che guardano verso gli spazi interni.

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Spazi immensi e tanta luce nell’open space

Entrano nell’ambiente interno di questa Ferretti 690 attraverso le grandi porte vetrate, non si può non restare colpiti dal grande open space, con le sue altezze importanti, i colori caldi e le tappezzerie beige che conferiscono luminosità alla zona. Le divisioni degli spazi poco marcate e l’incredibile luce naturale che filtra dalla importanti finestrature di tuga contribuiscono a regalare importanza all’ambiente, creando uno spazio dove ognuno possa trovare il suo posto ideale, continuando a conversare con gli amici e i familiari che lo circondano.

La cucina funzionale e perfettamente equipaggiata si trova nella parte posteriore, a babordo, Un ingegnoso sistema di pannelli scorrevoli permette però di separare l’angolo cucina dal resto dell’open space, un ulteriore tocco di eleganza che strizza l’occhio anche al più esteta degli armatori. L’area living e la zona pranzo di collocano- una di fronte all’altra, nella parte centrale dell’open space, con raffinatissimi divani ed eleganti superfici vetrate.

La timoneria è ben equipaggiata e comprende anche due schermi di monitoraggio motori, con un ampio parabrezza e le due poltrone a completarne la fruibilità.
Per cercare di soddisfare le esigenze degli armatori più esigenti, Ferretti ha deciso di proporre due tipi di allestimenti differenti, a tre o a quattro cabine. Entrambe le versioni si caratterizzano per le rifiniture di lusso e la ricercatezza dei dettagli, con rivestimenti in rovere caldo e un’allure da suites di “grand hotel”.

Nell’allestimento a quattro cabine il sottocoperta comprende una cabina marinaio che si sviluppa alle spalle della cabina padronale, fungendo da “cuscinetto” tra l’armatore e la sala motori. La camera padronale, spaziosa e perfettamente equipaggiata,sfrutta tutta la larghezza dello yacht gode anche dell’ulteriore protezione acustica della sala da bagno privata e di una spaziosa cabina armadio.
Altre due cabine doppie di trovano in posizione più arretrata, a babordo e a tribordo.

L’eleganza e la ricercatezza dei dettagli a bordo della Ferretti 690 sanno come offrire comfort e prestazioni di alto livello, pensate per soddisfare gli amanti del lusso.

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SCHEDA TECNICA

Lunghezza fuori tutto…………….. 20,94 mt
Baglio max……………………………. 5,53 mt
Pescaggio……………………………… 1,70 mt
Dislocamento………………………..  42200 kg
Progettista……………………………. Zuccon International Project
Cantiere……………………………….. Ferretti Yachts