Anche quest’anno Flexiteek, l’azienda leader nell’ambito dei rivestimenti in teak di nuova generazione, ha partecipato al Salone Nautico di Genova esponendo alcune novità e riconfermandosi, ancora una volta, come il maggior produttore di teak sintetico al mondo. E non fa di certo eccezione Flexiteek Italy che, dopo aver messo a segno un 2021 gia in crescita, quest’anno ( dal primo di gennaio ad oggi) raddoppia sostanzialmente i suoi già ottimi numeri dopo aver totalizzato installazione per più di 13 mila metri quadri! Numeri incredibili che fanno capire quanto un pubblico sempre maggiore creda in questo prodotto e nelle sue caratteristiche.
Perché’ tanto successo?
Non sono solo i privati a scegliere il loro teak sintetico, ma anche e soprattutto i cantieri più prestigiosi, come ad esempio Pardo e Vandutch. Durante il salone abbiamo visto infatti come anche il nuovo Pardo GT52, uno yacht di indubbia bellezza, sfoggiasse con grande classe ed eleganza un rivestimento di teak sintetico dove la qualità del prodotto e quella della posa erano decisamente sopra la media di mercato.
Con il Flexiteek 2G inoltre si è potuto arrivare ad ottenere un materiale decisamente leggero che, durante le giornata assolate, riescie ad offrire una superficie piu’ fresca del 30 % rispetto alla media degli altri prodotti del mercato. Cosa decisamente importante per non scottarsi i piedi, pur mantenendo inalterata la sensazione di calpestare un vero teak.
Il prodotto è vincente anche sul piano della resistenza e della manutenzione, in quanto resiste e risente molto poco degli agenti atmosferici e delle differenze di calore che si verificano durante le stagioni. La garanzia di 10 anni che il produttore offre lo dimostra in modo inequivocabile.
Le novità che sono state presentate al salone, i bottazzzi in sintetico per esempio, avvalorano ulteriormente il grande lavoro di sviluppo fatto in questi ultimi anni dall’azienda. Prodotti che fino a ieri erano prodotti esclusivamente in alluminio o in legno e che oggi possono essere quindi acquistati in un materiale (il sintetico) che ha caratteristiche tecniche e pratiche superiori.
Concludiamo ricordando che il teak sintetico è altamente ecologico in quanto non contribuisce alla deforestazione ed è 100% riciclabile, cosa oggi più che mai importante data l’attenzione che tutti dobbiamo porre all’ambiente.
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